La cucina non è la semplice preparazione di cibi, è il racconto della storia e della cultura di un popolo, è la conoscenza degli ingredienti, degustazione e passione per il sapore; spesso usiamo questo termine in modo errato intendendo invece gastronomia. Un campo così vasto che ci può far perdere, ma in questa cornice culinaria ci aiuta una giovanissima promessa sarda che sui social parla proprio di “gastronomia a 360 gradi” si tratta della pagina Le delizie di Michele.
Pietro Michele Porcheddu è un ragazzo di neppure 16 anni (li compie a dicembre) che frequenta l'alberghiero, originario di Thiesi in provincia di Sassari, che da 3 anni porta avanti il suo progetto: la gestione della pagina “le delizie di Michele” in cui condivide ricette, consigli, aneddoti, informazioni sulla scienza degli alimenti e tanto altro. Tutto comincia a luglio 2020 quando Michele, nelle lunghe giornate di pandemia, decide di provare a condividere il suo talento aprendo una pagina Instagram; appoggiato dalla famiglia, si butta e apre la pagina che contrariamente alle sue aspettative iniziali cresce, e oggi raggiunge quasi 3000 follower; arrivano i primi complimenti e le prime collaborazioni, pian piano intorno a lui si crea una community attratta dalla sua semplicità e dall’amore per la cucina che traspare in ogni post o ricetta. La passione di Michele per la cucina nasce in tenera età, ed è stata determinante nella scelta del percorso di studi: ha sempre avuto le idee chiare dice, ed è forse per questo motivo che oggi, attraverso tanto impegno, è arrivato a questi risultati. Michele afferma con sicurezza il suo orgoglio di essere sardo e ha un grande rispetto per la tradizione, infatti l’arte culinaria sarda è la sua preferita per qualità di sapori e ingredienti, ma il piatto che ha nel cuore e “nella pancia” – scherza Michele – è il tiramisù, primo dolce che ha preparato con sua madre. Le Delizie di Michele mostra anche la sua passione per la storia della gastronomia perché “è necessario studiare il nostro passato, come nasce una ricetta, da dove proviene un ingrediente”. Nelle parole del giovane traspare la passione e curiosità e nel suo profilo capiterà di imbattersi in aneddoti molto interessanti: la scoperta più sconvolgente per Michele è che la pizza non è al 100% italiana, almeno dal punto di vista degli ingredienti storicamente provenienti per la maggiore da altre parti del mondo come il pomodoro dall’America o il basilico dall’India.
Tra i suoi valori c’è anche l’impegno verso l’ambiente, su Le Delizie di Michele, oltre ad aver promosso la raccolta fondi della onlus Plastic Free, condivide numerosi consigli per ridurre lo spreco in cucina come l’utilizzo dell’acqua di cottura per l’ammollo per le pentole, o se possibile consumare frutta e ortaggi con la buccia per evitare gli sprechi. Un ragazzo davvero talentuoso e appassionato sotto tutti i punti di vista: Michele è ancora giovane ma nel suo futuro si intravedono tanti successi: per ora è orientato sul proseguire gli studi, per specializzarsi nel campo della nutrizione o come critico gastronomico, ma anche la professione del giornalista culinario o del creator digitale non gli dispiacciono, certo è che con una volontà come la sua il mondo è pieno di possibilità.
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