Claudio Moro:  "Oramai diversamente giovane, anagraficamente, mi ritrovai adottato, a  12 anni, dalla radio che ancora oggi amo definire mamma radio. 
Mai venuta a meno la passione della sperimentazione ed il piacere del confronto.
Nel mio tempo libero adoro cucinare, soprattutto, provare e inventare nuove ricette. 
Trovo piacevole e rilassante l’ascolto di un buon vinile. Laddove tutto è cominciato, si ritorna."

Nanni  Ganau:  "Non parlo in terza persona. Non e’ bello! Iniziare con 2 negazioni poi passare alla - positivita’-delle affermazioni e’ divertente. Pallini bianchi nel pallottoliere della vita? La mia famiglia e la passione per i viaggi. Dalla Patagonia a Rapa Nui, da Tiahuanaco a Macchu Pichu, da Los Angeles a Buenos Aires… la cordigliera delle Ande…se le mie valige potessero parlare… Si e’ capito che mi piace l’America?  Ah, la radio…e’ per questo che sono qui…la magia del mezzo e’ insindacabile, dal 1984 (Orwell, ora che ci penso) ad oggi sono cambiati gli strumenti, e’ cambiato il pubblico, sono cambiato io, in meglio spero, ma non cambia (mai) l’emozione dello switch on microfonico che ti lancia in diretta nell’etere a trecentomila km al secondo. Namaste’!"