Il Vermentino Aragosta di Alghero appare sul Wall Street Journal come uno dei migliori vini dell’estate. Un nuovo onorevole riconoscimento per la Cantina Santa Maria La Palma e per il settore vitivinicolo di Alghero e dell'isola sarda. Il quotidiano americano ha incluso il Vermentino di Sardegna Aragosta in una speciale classifica dei 12 vini più interessanti prodotti su un’isola e suggeriti per la stagione calda. L’autrice dell’articolo è la giornalista enogastronomica Lettie Teague, da 13 anni ricopre la mansione di Wine Columnist per il Wall Street Journal.
L'articolo, intitolato “Grape Escapes: 12 Terrific Island Wines” (in cui il termine Terrific diventa un sinonimo di straordinario, eccezionale) elenca e descrive 12 etichette di vino provenienti da altrettante isole del mondo: dalle isole Canarie alla Tasmania, da Santorini a Sicilia e Madeira, fino a giungere alla Sardegna, nota ormai come una terra che ospita la produzione di vini di grande spessore.
L’autrice si immerge in una “fuga tra i vini più interessanti prodotti su queste isole” e consiglia una minuziosa selezione, indicando delle etichette ideali per un “transportive summer drinking”, ossia una degustazione particolarmente estiva. Per la Sardegna l’etichetta selezionata è il Vermentino di Sardegna DOC “Aragosta”, una delle marche più caratteristiche della Cantina Santa Maria La Palma, nonché simbolo dell’enogastronomia sarda e algherese.
L'azienda mette in evidenza: "Nel corso del 2022 il Vermentino Aragosta è diventato il vino bianco DOC più venduto in Italia. Una bella notizia che rende felici i nostri soci e l’intera azienda e crediamo possa essere motivo di orgoglio anche per la città di Alghero e la Sardegna. Il vino Aragosta ha iniziato il suo viaggio circa 60 anni fa e continua a crescere, diventando sempre più un vino simbolo della nostra regione, un prodotto importante del Made in Sardinia. Vedere questo apprezzamento spontaneo da parte di una testata mondiale così autorevole non può che renderci felici".
L’Aragosta negli ultimi anni ha intensificato la sua presenza negli Stati Uniti, dove sta portando avanti una crescita costante.
Alessandro Paolo Porrà