In Francia dal primo ottobre entrerà in vigore una nuova norma che regolamenta la quantità di sale nei prodotti da forno e panetteria e che prevede 1,4 grammi di sale per un etto di baguette.

La norma fortemente voluta dal governo francese ha l’obiettivo di tutelare la salute dei consumatori, riducendo il consumo di sale giornaliero al 30% come consiglia l’Organizzazione Mondiale della Sanità. La media francese di consumo di sale è 7 a 8 grammi di sale al giorno, mentre la quantità consigliata sarebbe di 5, è questo il dato che ha spinto il Ministero della Salute francese a prendere la decisione, applicandola tra i tanti prodotti anche all’iconica Baguette, simbolo del Paese. La scelta comprenderebbe anche un’ulteriore riduzione di 1,3 grammi di sale, per 100 grammi di prodotto,  in altre tipologie di pane più elaborate. Si tratta di una sfida su più fronti: innanzitutto il governo dovrà verificare se le centinaia di tipologie di pane presenti nel Paese rispettano le nuove norme, ma ancora più difficile sarà convincere i consumatori che una minore quantità di sale non annulla il gusto del prodotto, ed è benefico per la salute.

L’eccessivo consumo di sale può infatti rischi come ipertensione, malattie cardiovascolari, ictus, ritenzione idrica e tanto altro. Il sodio è un minerale essenziale per la nostra salute ma consumarlo nelle giuste quantità si traduce in un guadagno anche nel lungo termine. Niente paura per gli amanti del salato, abituarsi a sapori meno intensi può richiedere un po’ di tempo, ma ridurlo in modo graduale permetterà al palato adattarsi, se poi è il governo stesso ad aiutare i cittadini nella scelta di alimenti meno salati, la strada è ancora più in discesa.

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