Al via il festival EcoRurality, un evento made in Sardegna, incentrato sulla valorizzazione e riscoperta del territorio, e la tutela dei piccoli borghi rurali, che si terrà in provincia di Oristano nei territori storici del Mandrolisai e Barigadu. L’evento coinvolgerà scrittori, artisti e giovani imprenditori che si incontreranno ad Allai, Busachi e Samugheo per discutere di nuovi progetti, idee per il supporto del territorio e parlare di intelligenza naturale.

Si comincia il 26 settembre alla Casa sull’Albero di Allai, per la riapertura della prima casa sull’albero pubblica in Italia, dove si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’evento, alla quale parteciperanno diverse autorità istituzionali, tra cui il Sindaco Antonio Pili, l’artista e coordinatore del progetto Carlo Salvatore III Laconi, l’assessore della Difesa dell’ambiente Marco Porcu, e la dirigente dell’assessorato dell’Agricoltura, Giuseppina Cireddu. Si proseguirà poi a Busachi il 28 e 29 settembre, due giornate da trascorrere insieme, tra talk, momenti di musica, spettacoli ed enogastronomia. Il momento dei saluti arriverà il primo ottobre a Samugheo in un’atmosfera di musica e tanta convivialità.

Come spiegano gli organizzatori del festival, saranno sei giornate all’insegna di “momenti di confronto tra gli attori istituzionali, culturali, sociali ed economici sul grande tema dell’Ecoruralità, dell’arte come strumento di tutela dell’identità e sulla possibilità di immaginare una nuova imprenditorialità, innovativa e vicina ai territori rurali”. L’evento è organizzato e sostenuto dai tre comuni, dalla Regione Sardegna ed è in collaborazione con Mojos e Marigas, manifestazione dedicata ai prodotti della tradizione agroalimentare samughese e del Mandrolisai. Sarà un momento interessante per tutte le persone, in particolare giovani, che desiderano sostenere la Sardegna, creare imprese e valorizzarne le potenzialità, ed anche un’ottima occasione di confronto e scoperta fi nuovi punti di vista.

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