News

Attualità
16 Ottobre 2023

Giornata mondiale dedicata al pane, uno degli alimenti cardine dell’alimentazione

Il 16 ottobre si celebra un cibo semplice ma straordinario, il pane ha accompagnato gli esseri umani per millenni e si usa in tantissime preparazioni

Il pane è uno degli alimenti più antichi del mondo, con una storia che risale a migliaia di anni fa, strettamente legata alla Mesopotamia e alle prime coltivazioni del grano, da quel momento dopo secoli di sviluppo e miglioramento delle tecniche è diventato un pilastro dell'alimentazione umana, oggi alla base di tantissime preparazioni anche culturalmente diverse, dalle cene di lusso alla più semplice merenda.

 

Pasta per il pane - La Ricetta di GialloZafferano

 

È un elemento fondamentale anche al di fuori dell'alimentazione: fulcro fondamentale di molte religioni e presente in numerose espressioni linguistiche, oggi il pane fa parte della vita di chiunque in modi diversi che vanno dal lavoro alla semplice consumazione. Ne esistono poi tantissime tipologie: in Italia c'è ne sono addirittura 250 diverse varietà secondo l’Associazione Nazionale Panificatori, e pare che sul territorio italiano sono presenti circa 24 mila panifici, per una produzione annua di oltre 700 mila tonnellate. Però, il più grande problema del pane è il suo spreco, infatti è uno degli alimenti più sprecati anche in Italia e la causa di questo problema è spesso una sbagliata conservazione. Il pane è un alimento che potrebbe essere consumato anche dopo la scadenza, e se le condizioni lo permettono fino a 7 giorni dopo.

 

Le panetterie di Roma, tra lievito madre e grani antichi - la Repubblica

 

Il classico problema è la presenza della muffa, la cui formazione può essere evitata attraverso l'utilizzo di involucri in cera d'api e materiali che ne rallentano il degrado, inoltre usando sacchetti di carta o di lino, i cui materiali traspiranti faranno circolare l’aria, si evita che il pane si secchi prima del tempo, in alternativa si può usare anche un panno o un asciugamano di lino. Per evitarne lo spreco il modo più semplice è congelarlo e tirarlo fuori all'occorrenza, facendolo scongelare in frigorifero o a temperatura ambiente per 24 ore, o anche direttamente in forno e in padella. E ancora, via libera alle migliaia di ricette anti spreco: gnocchi, polpette, torte salate e pan grattato, perché dobbiamo ricordarci che la cucina è un mondo pieno di creatività in cui anche dagli scarti si possono ottenere pietanze deliziose.

@Redazione Sintony.it