É polemica per la nuova versione del film “Biancaneve”, accusato di aver snaturato la favola del 1937 in nome di “politically correct”. Il principe e i sette nani non saranno più presenti, ma verranno sostituiti da creature magiche di tutte le dimensioni e generi ed etnie. L’uscita sarebbe prevista per il prossimo anno e Rachel Zegler, protagonista del film, ha difeso i cambiamenti sottolineando che la fiaba “doveva essere modernizzata”.
La Disney ha spiegato che si è consultata anche con diversi membri della comunità delle persone che soffrono di nanismo e di voler “un nuovo approccio alla storia”. Una mossa forse dettata dalle critiche, a gennaio, dell’attore del Trono di Spade Peter Dinklage, che aveva apprezzato la protagonista di Bianacaneve, ma definendo la pellicola come “fott****mente indietro”. Inoltre, la figura del principe è stata tolta, perché ora Biancaneve si salva da sola e non ha bisogno di nessun principe per realizzare i propri desideri.
Il tabloid inglese Daily Mail ha svelato alcuni particolari con le prime foto sul set della contea del Bedfordshire. La protagonista ha origini latinoamericane e si intravedono i magnifici sette. Tuttavia, solo uno di loro è affetto da nanismo, il resto della compagnia è composto da un gruppo di persone dalle più svariate caratteristiche, con diverse tonalità di capelli, pelle e altezza.
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