“Il gruppo è finito perché mi sentivo in trappola”, ha detto George Michael nel documentario “definitivo” su una delle band icona degli anni ’80. La missione era, più di tutto, il mascherare la sua omosessualità per compiacere fan e discografici. Questo e moltissimo altro nel film di Chris Smith, il quale si prospetta una capolavoro. 

In Europa, ha preso spazio il romeno Cristian Mungiu (4 mesi, 3 settimane, 2 giorni, Oltre le colline, Un padre, una figlia) e arriva nelle nostre sale direttamente da Cannes 2022 con il film "Animali selvatici" che narra la storia di Matthias, che torna nel suo villaggio di nascita in Transilvania pochi giorni prima di Natale, dopo aver lasciato il lavoro in Germania. Diviso tra il figlio piccolo e il padre malato, paure, conflitti e passioni esplodono con violenza nell’intera comunità.

Spazio anche per "L'Estate più calda", prodotto da Prime Video. Lucia passa l’ultima estate in paese prima del trasferimento a Roma. Indecisa su fidanzato e futuro, verrà travolta da un’insolita passione quando nella parrocchia arriva Don Nicola (Gianmarco “DOC” Saurino), sexy diacono che porterà scompiglio nella comunità. Regia di Matteo Pilati, già dietro il delizioso Maschile singolare; tra i veterani presenti, Stefania Sandrelli e Nino Frassica.

Si passa al documentario musicale (e non solo), su una delle figure più grandi e amate in Italia e non solo: la Raffa nazionale, che quest’estate avrebbe compiuto 80 anni. Daniele Luchetti (da Il portaborse a Mio fratello è figlio unico, fino alla terza stagione dell’Amica geniale) firma un ritratto che è insieme e pubblico e privato, anche se Raffaella Carrà è stata una delle persone più riservate in fatto di vita privata. 

Giovane promessa del cinema francese, Lola Quivoron ha girato i festival di mezzo mondo con questo film definito come l’anello mancante tra Fast & Furious e Titane.

Il film si intitola "Rodeo", e narra la storia di Julia non riesce a immaginare la sua vita senza una moto. Fiera e indipendente, frequenta il giro dei “rodei” urbani, ossia quelle che sono le corse clandestine di motociclisti. Ma quando un incontro casuale la spinge ad unirsi a una banda di centauri, la sua vita cambia radicalmente. 

Dopo aver riempito le sale, con Top Gun: Maverick, Tom Cruise sarà ancora protagonista del settimo capitolo di Mission: Impossible, che esce diviso in due parti. La prima, girata in gran parte a Roma e Venezia, parla del celebre Ethan Hunt alle prese con una nuova missione e un nuovo cattivo, interpretato da Esai Morales. Tanta dinamicità e tanto movimento, pellicola imperdibile. 

Alessandro Paolo Porrà