Che Barbie sia fonte di ispirazione e abbia spinto numerose persone a ricorrere alla chirurgia per rientrare in un determinato standard di bellezza non è una novità, ma questa volta superiamo lo standard.
La modella svedese trentenne Alicia Amira ha deciso di voler diventare la versione più estrema di Barbie Stereotipo, come la bambola protagonista dell’omonimo film campione di incassi, e per farlo si è sottoposta a diversi interventi chirurgici per un valore di 200.000 dollari nel corso degli ultimi 10 anni: levigazione della pelle per averla perfetta, dall’effetto quasi plastico, numerosi interventi di filler alle labbra e altre parti del viso, una rinoplastica, una mastoplastica additiva al seno e l’ultimo la rimozione dei suoi tatuaggi, annunciata recentemente su Instagram. I cambiamenti non hanno riguardato solo l’estetica ma anche la sua vita, è stata infatti costretta a lasciare il suo lavoro nelle pubbliche relazioni in Svezia per trasferirsi nel Regno Unito e proseguire il suo obiettivo di diventare una bambola umana, diventando poi una modella sulla piattaforma Only Fans. Sui social è solita ricevere molti consensi, alcune persone le dicono di andare avanti e quanto sia bella, ma riceve anche tante critiche che affermano il suo non assomigliare a Barbie ed essere persino più finta di una bambola.
La modella ha anche mostrato sui social la vecchia versione di sé postando una foto e dicendo che non smetterà mai di ricorrere alla chirurgia perché ormai fa parte di lei, e non ha intenzione di invecchiare. Ha poi esposto delle considerazioni sul ruolo della donna e dell’uomo in società: dimenticatevi la parità di genere e il femminismo perché secondo Amira il ruolo della donna è quello di essere il più possibile un trofeo, sexy che cucina mentre il suo uomo aggiusta l’auto e falcia il prato; nonostante i grossi cambiamenti affrontati in questi anni, ci sorprende che il suo pensiero è l’unica cosa rimasta a 10 anni fa, e forse avrebbe bisogno di un ritocchino.
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