Qual’è il Paese più infelice al mondo. Grazie all'indice HAMI, realizzato da Steve Hanke, Professore di Economia alla Johns Hopkins University di Baltimora, siamo in grado di conoscere quali sono i Paesi più infelici al mondo. I valori presi in considerazione da tale indice, come si legge su Greenme, sono: disoccupazione di fine anno, inflazione, tassi sui prestiti bancari e la variazione percentuale annua del PIL reale pro capite. I soldi insomma. Scopriamo adesso la top 15 di questa classifica.
Al 15esimo posto vi è il Ghana, con un indice di miseria di 86.8. Il fattore che più ha contribuito a rendere questa Nazione una delle più infelici e miserabili al mondo è l'inflazione. Salendo di posizione troviamo il Togo e l'Angola, rispettivamente in 14esima e 13esima posizione. Le cause principali di questo piazzamento delle due Nazioni africane è la disoccupazione.
Dalla 12esima alla nona posizione troviamo: Haiti, Sri Lanka, Turchia e Cuba. In questo caso il fattore che rende infelici e miserabili tali Stati è l'alta inflazione. Dopo la Turchia, un altro Paese europeo che troviamo in questa zona della classifica è l'Ucraina. Martoriata dalla guerra con la Russia, l'Ucraina è in ottava posizione con un indice di miseria pari a 100.003 e la principale causa che genera infelicità e miseria è la disoccupazione.
Dalla settima alla quarta posizione vi sono invece: Yemen, Argentina, Sudan e Libano. Anche in questo caso l'indice di miseria ed infelicità è elevato a causa degli alti livelli d'inflazione. La medaglia di bronzo se l'aggiudica la Siria. La Nazione asiatica, con un indice di miseria ed infelicità pari a 225.4, è al terzo posto di questa classifica.
Per il secondo posto dobbiamo invece volare in America. Il Venezuela è il secondo Pese più infelice al mondo a causa degli elevatissimi livelli d'inflazione. La Nazione sudamericana ha un indice di miseria pari a 330.8. La medaglia d'oro va allo Zimbawe. La Nazione africana ha un indice di miseria pari a 414.7 e a contribuire maggiormente all'infelicità del Paese, anche in questo caso, sono gli altissimi livelli d'inflazione.
Fortunatamente l'Italia è quasi in coda alla classifica con un punteggio di 26.451 nell'indice di infelicità e miseria e sembra che ad influenzare la nostra posizione in classifica sia principalmente la disoccupazione. L'Italia si trova alla 92esima posizione e grazie ad 1,7 punti di differenza si è piazzata meglio della Spagna che è in 90esima posizione con un punteggio di 28.16. Anche per gli iberici la principale causa d'infelicità e miseria è la disoccupazione. I dati si riferiscono all'anno 2022 dove, secondo l'Istat, l'Italia al mese di dicembre aveva un tasso di disoccupazione del 7,8%.
In fondo a questa infelice classifica, dunque con l'indice di miseria più basso in assoluto, si trova la Svizzera. I risultati in termini di felicità e opportunità sono chiari, con un indice di miseria pari a 8,518. Nella Confederazione Elvetica, l'inflazione annua è stata del 2,84% e il tasso di interesse sui prestiti bancari del 2,646%. Di poco precedono la Svizzera il Kuwait al 156° posto, l'Irlanda al 155° e il Giappone al 154°. Inoltre, ci sono la Malesia, Taiwan e il Niger.
Sorprendentemente, la Finlandia, considerata secondo altri studi il paese più felice della Terra, non si trova nemmeno tra i primi 10, classificandosi al 109° posto. Chiaro segnale che a parametri diversi corrispondono valutazioni opposte.
Redazione sintony.it