Non sempre è facile dire alla propria mamma che le si vuole bene, c'è chi ha un rapporto bellissimo con la propria, chi invece ha una relazione un po' più distaccata ma spesso l'amore che si prova è decisamente intenso.
Ecco allora alcune tra le canzoni più belle di sempre da poter dedicare per la festa della mamma e poter esprimere il proprio amore per lei attraverso le parole di diversi artisti. Brani italiani e inglesi che celebrano una delle figure più importanti della vita in diverse sfumature.
VIVA LA MAMMA – EDOARDO BENNATO
Il brano è dedicato alla madre dell’artista, ma potrebbe essere dedicato a qualsiasi altra genitrice. Viva la mamma di Edoardo Bennato è un vero e proprio inno alle madri.
‘THINKING OF YOU’ - LENNY KRAVITZ
Ecco la dedica di Kravitz alla madre, l’attrice Roxie Roker, morta di cancro al seno nel 1995. Il brano era nato dal forte desiderio di Kravitz di chiedere alla madre, cui era legatissimo, dove fosse e come stesse ora che non c’era più. Il ritornello parla invece dell’impegno di fare comunque del proprio meglio, per renderla felice e orgogliosa.
‘THE WISH’ - BRUCE SPRINGSTEEN
Nel brano "The wish", Springsteen canta i sacrifici fatti da sua madre Adele per regalargli, con i soldi che la famiglia non aveva, una chitarra economica. È toccante il momento in cui Bruce esprime il desiderio di portarla a ballare sulle note di una grande rock’n’roll band.
‘MAMA, I’M COMING HOME’ - OZZY OSBOURNE
La più grande power ballad di Ozzy Osbourne parla del ritorno a casa, nel luogo sicuro e protetto per antonomasia, dove sai di essere atteso e amato. Pare fosse dedicata a Sharon, la moglie di Ozzy, che però qui la canta in veste di madre accogliente, verso i figli come verso il marito.
MADRE DOLCISSIMA’ - ZUCCHERO
Contenuta all’interno dell'album ‘Oro, incenso & birra’ del 1989, questa canzone esprime la necessità di ancorarsi all’entità femminile, per non perdersi nel mare magnum della vita.
‘MOTHER’ - PINK FLOYD
In questo brano dei Pink Floyd, tratto da ‘The Wall’, Roger Waters veste i panni del protagonista Pink. Narra dei rapporti tra l'ancora giovane Pink e sua madre, che contribuisce (metaforicamente) alla costruzione di un "muro" nel tentativo di proteggere il figlio dalla crudeltà del mondo.
‘DEAR MAMA’ - TUPAC SHAKUR
In questo brano rap ormai di culto c’è la verità di Tupac sulla madre Afeni, single sempre alle prese coi sussidi e gli espedienti: parla dei suoi errori ma anche di cosa l’ha portata a commetterli. Non aveva scelta. E qui c’è tutta la forza della verità, proprio perché Tupac parla del rapporto indissolubile tra lui e sua madre.
‘LET IT BE’ - BEATLES
Nonostante le forti connotazioni religiose del testo dei Beatles, la Mother Mary cantata da McCartney si sovrappone apertamente a sua madre Mary, che Paul aveva sognato durante la difficile lavorazione e i conflitti del ‘White Album’. Lei era morta quando aveva solo 14 anni; nel sogno gli diceva proprio: “lascia che sia”, ovvero fai scorrere, ‘Let it Be’.
'THREE TIMES A LADY' - COMMODORES
Primo grande successo della band, nasce da un Lionel Richie particolarmente ispirato, che buttò giù il testo dopo aver sentito alla festa dell’anniversario di matrimonio dei suoi genitori, il discorso del padre sull’amore e la stima per sua madre. Lo sentì così vero da identificarsi immediatamente con quello che stava vivendo lui in quel momento della sua vita con la propria compagna.
‘IN BIANCO E NERO’ - CARMEN CONSOLI
In questo brano della cantante Carmen Consoli viene descritto l’amore un po’ conflittuale fra una figlia e una madre, dove tuttavia è sempre presente l’amore seppur con un velo di tristezza. Uno dei passaggi più belli recita: “guardo mia madre a quei tempi e rivedo, il mio stesso sorriso, e pensare a quante volte l’ho sentita lontana, e pensare a quante volte… le avrei voluto parlare di me”.
‘MAMA LIKED THE ROSES’ - ELVIS PRESLEY
Registrata nel 1970, quando la madre di Elvis, Gladys, era già morta da più di 10 anni, ma l’amore e la devozione dell'artista verso di lei erano leggendari. La melodia e il testo, dedicato alle mansioni quotidiane di una mamma, si fondono in una sensazione di nostalgia per tutto ciò che i genitori fanno per noi.
Marta Rachele Pusceddu