La nota rivista Playboy ha deciso di passare al digitale, nel 2020 la grande rivoluzione dopo 70 anni di attività.
L'altra piccola ma grande rivoluzione sarebbe di concedere dei contenuti esclusivi a chi si abbona mensilmente.
Questa secondo alcune fonti sarebbe una stoccata ad Onlyfans che ha fatto fortuna proprio grazie a questo. Ma la pornografia con "Playboy" "non c'entra assolutamente nulla, noi consentiamo nudi, ma non consentiamo contenuti pornografici espliciti. Non lo posizioniamo come una piattaforma 'per adulti': è per tutti, inclusi i creatori tradizionali che condividono il dietro le quinte delle loro vite." Afferma un portavoce della rivista.
Perciò d'ora in poi i servizi fotografici delle "conigliette" saranno gratis, mentre i contenuti esclusivi e i dietro le quinte saranno disponibili solo per gli abbonati di ciascun creatore.
Playboy ha presentato il nuovo corso della rivista mettendo in copertina Amanda Cerny, modella attrice ed ex Playmate, dicendo addio al cartaceo ed abbracciando finalmente il digitale.
Va però detto che la nota rivista è sempre stata avanti, soprattutto in termini di inclusività, come per esempio l'abbracciare dei canoni estetici, che vanno oltre il corpo snello, magro e longilineo.
Ne è la dimostrazione la coniglietta curvy Hayley Hasselhoff. Altro obiettivo è combattere gli stereotipi di genere includendo la modella transgender Ines Rau, o il primo "coniglietto" Bretman Rock.
@Redazione Sintony News