Immaginiamo Instagram, Facebook o Twitter o YouTube: ecco, OnlyFans è un social network a tutti gli effetti, proorio come questi.
C’è, però, una differenza sostanziale: se gli altri vietano, rigorosamente, i contenuti sessualmente espliciti, OnlyFans invece permette ai creators di pubblicare fotografie e video di nudo; per poter visionare i contenuti, però, sarà necessario sottoscrivere un abbonamento mensile, a pagamento, il cui costo viene deciso dagli stessi creatori.
Il social è stato lanciato nel 2016, solo cinque anni fa, per volere dell’azienda proprietaria, la Fenix International Limited.
Ad oggi si registrano 85 milioni di utenti registrati (1 milione di questi è composto solo da creator), e soltanto nel 2020 il servizio ha generato un ricavo pari a 2 miliardi di dollari. Numeri che, dunque, parlano chiaro circa il successo di questo social “hot”.
Sì, parliamo di social a luci rosse perché nonostante siano milioni e milioni gli influencers e celebrities di ogni tipo iscritti al sito, il servizio è noto più che altro per i contenuti NSFW, “Not Safe For Work”: si tratta di un acronimo che indica tutto quel materiale che sarebbe opportuno non visionare sul luogo di lavoro per evitare situazioni imbarazzanti.
Tra le tante star iscritte al social troviamo, per esempio, la cantante Cardi B (la quale, però, ha avvisato i propri fan che non pubblicherà materiale a luci rosse), l’attore Michael B. Jordan e la modella Bella Thorne.
A proposito di quest’ultima, è da ricordare che quando si unì al social lo scorso anno, il servizio andò in down per l’attività troppo frenetica degli utenti.
Il risultato? Bella ha guadagnato un milione di dollari in sole 24 ore.
@Mattia Porcu