Roberto Benigni ha regalato un vero e proprio show in Piazza San Pietro in occasione della prima Giornata Mondiale dei Bambini, voluta da Papa Francesco. Davanti a una folla di oltre 50.000 persone, l'attore premio Oscar ha tenuto un monologo ricco di emozioni e riflessioni, rivolgendosi direttamente al Papa e ai bambini presenti.

Tra battute ironiche e momenti toccanti, Benigni ha invitato i bambini a sognare in grande e a costruire un mondo migliore.

Ha sottolineato l'importanza della felicità e della gentilezza, incoraggiandoli a diventare la generazione che finalmente riuscirà a fermare le guerre e a creare un futuro più giusto e luminoso.

Non sono mancati i riferimenti al Vangelo e all'amore di Papa Francesco per i bambini. Benigni ha immaginato un futuro con un Papa bambino, forse africano, asiatico o proveniente da un quartiere popolare di Roma, o addirittura una donna. Un'immagine simbolica che rappresenta la speranza e la possibilità di un cambiamento positivo.

Nel suo discorso, Benigni ha lanciato un appello a tutti gli adulti affinché facciano di ogni giorno una festa per i bambini. Ha ricordato l'importanza di proteggerli e di dare loro la possibilità di vivere un'infanzia serena e felice.

E l'attore e comico non si è riparmiato le battute nei confronti di Papa Francesco. "Quasi quasi per le prossime elezioni mi presento io, insieme a lei, facciamo insieme il campo largo. Mettiamo sulla scheda il nome Jorge Mario Bergoglio, detto Francesco: vinciamo subito".  Sempre rivolgendosi al Papa, l'attore ha detto: "Santità! Ma lei è qui, a portata di mano e di cuore, vorrei stringerla, baciarla, non so come dimostrarle affetto, amore, potrei ballare un tango qua davanti. Ma prima di entrare due guardie svizzere mi hanno detto: lei può fare qualsiasi cosa qui, solo una cosa non può fare, toccare il Papa. Ma da quando me l'hanno detto ho voglia di fare solo quello", aggiunge sorridendo. "Un bacio però glielo posso dare, a che servono i baci se non si danno? È un bacio che arriva da tutti loro, che ne vale centomila", aggiunge prima di avvicinarsi a Francesco e di baciarlo. 

Il monologo si è concluso con un messaggio di speranza. Benigni è sicuro che i bambini di oggi, con la loro creatività e innocenza, riusciranno a trovare la parola giusta per fermare le guerre e costruire un mondo migliore.

Oltre al discorso di Benigni, la giornata è stata ricca di musica, giochi e attività dedicate ai più piccoli. Un'occasione speciale per celebrare i bambini e per riflettere sull'importanza di tutelare i loro diritti e il loro futuro.

@Redazione Sintony News