L'attrice di Hollywood Scarlett Johansson ha avviato azioni legali contro un'applicazione di intelligenza artificiale che ha sfruttato la sua immagine in un annuncio senza il suo consenso. L'annuncio di 22 secondi, diffuso su X (ex Twitter), è stato creato da un'app di generazione di immagini artificiali chiamata "Lisa AI: 90s Yearbook & Avatar" ed è stato scoperto il 28 ottobre. Tuttavia, sembra essere sparito dal web da allora, secondo quanto riferito dal magazine Variety.
I rappresentanti di Scarlett Johansson hanno confermato che l'app in questione non ha cercato né ottenuto le autorizzazioni necessarie per utilizzare l'immagine dell'attrice. L'avvocato di Johansson, Kevin Yorn, sta affrontando la situazione in campo legale e ha dichiarato: "Non prendiamo queste cose alla leggera. Come di consueto in queste circostanze, affronteremo la questione con tutti i rimedi legali a nostra disposizione".
L'annuncio incriminato è stato esaminato da Variety e inizia con un vecchio filmato di Johansson dietro le quinte del film "Black Widow" della Marvel. Johansson dice: "Cosa succede ragazzi? Sono Scarlett e voglio che veniate con me..." prima che un grafico copra la sua bocca e lo schermo si riempia di foto generate da intelligenza artificiale che assomigliano all'attrice. Una voce sintetica che imita Johansson continua a parlare, promuovendo l'app di intelligenza artificiale.
Nel video su X, si afferma: "Non è limitato solo agli avatar. Puoi anche creare immagini con testo e persino i tuoi video AI. Penso che non dovresti fartelo scappare". La voce che pronuncia queste parole sembra essere quella di Scarlett Johansson. Alla base dell'annuncio c'è una piccola scritta che dice: "Immagini prodotte da Lisa AI. Non ha niente a che fare con questa persona". Mentre sull'App Store e su Google Play sono ancora disponibili molte app Lisa AI, create da Convert Software, il produttore dell'app non ha ancora risposto alla richiesta di commento di Variety.
Negli Stati Uniti, diversi Stati hanno leggi rigorose in materia di diritto alla privacy, come la California, che prevede un reclamo civile per l'uso non autorizzato di "nome, voce, firma, fotografia o immagine" di una persona a scopo pubblicitario o promozionale.
Scarlett Johansson non è l'unica celebrità a cui è stata rubata l'immagine per essere manipolata a scopi pubblicitari. Lo scorso mese, anche il collega di Johansson, Tom Hanks, ha dovuto affrontare una situazione simile, avvertendo i suoi fan tramite i social media riguardo a un video promozionale per un piano dentale che presentava una versione di lui creata con l'intelligenza artificiale e dichiarando: "Fate attenzione!... Non ho nulla a che fare con questo".
Marta Rachele Pusceddu