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21 Ottobre 2023

Sciopero di Hollywood: da George Clooney a Scarlett Johansson. Ecco l'intervento delle star

George Clooney, Scarlett Johansson, e altri attori di serie A si offrono di pagare per porre fine al conflitto tra attori e produttori

Nel cuore dello sciopero che da luglio divide Hollywood, alcune delle più grandi star del cinema americano stanno facendo un gesto straordinario per risolvere la vertenza. George Clooney, Emma Stone, Ben Affleck, Tyler Perry e Scarlett Johansson si sono offerti di sborsare di tasca propria per soddisfare le richieste degli attori in sciopero, al fine di riavviare le produzioni cinematografiche e televisive il prima possibile. L'iniziativa mira a eliminare il tetto annuale delle quote associative di 1 milione di dollari del sindacato Sag-Aftra, aprendo la strada a contributi più generosi da parte dei membri più ben retribuiti.

"Molte persone che guadagnano di più vogliono essere parte della soluzione", ha detto a Deadline George Clooney. "Ci siamo offerti di rimuovere il tetto massimo delle quote associative, così il sindacato incasserebbe oltre 50 milioni di dollari all'anno in più. Oltre 150 milioni di dollari nei prossimi tre anni (la durata del contratto di cui si sta negoziando il rinnovo). Pensiamo che sia giusto che noi paghiamo di più. Proponiamo anche di calcolare i diritti d'immagine dal basso verso l'alto: la parte alta dell'ordine del giorno (cioè i nomi più importanti e più remunerati) sarebbe l'ultima a raccogliere i residual, non la prima come adesso. Abbiamo fatto la nostra proposta al sindacato. Vogliamo mostrare che siamo tutti sulla stessa barca e cercare modi per contribuire a colmare il divario tra i pagamenti dei diversi attori". 

Gli attori di Hollywood non trovano l'accordo, sciopero in v...

Questo non è il primo gesto di solidarietà da parte delle celebrità di Hollywood durante lo sciopero. In agosto, numerose star hanno donato 1 milione di dollari ciascuna al fondo di solidarietà del sindacato, per aiutare i membri in difficoltà economica a causa dello sciopero. George Clooney ha recentemente incontrato i leader della Sag-Aftra tramite Zoom per cercare di sbloccare le trattative interrotte con gli studi cinematografici. Insieme a Clooney, hanno partecipato alla riunione Emma Stone, Ben Affleck, Tyler Perry e Scarlett Johansson. Gli attori erano particolarmente interessati alle proposte sulla condivisione dei profitti che la Sag-Aftra aveva presentato alla Alliance of Motion Picture and Television Producer e ai Ceo dei principali studi di Hollywood. 

Sciopero degli attori: tutte le ragioni della protesta

Sebbene i dettagli esatti dell'incontro siano rimasti riservati, fonti anonime hanno riferito che le star hanno espresso un forte sostegno ai leader del sindacato e hanno avanzato suggerimenti e domande per risolvere la vertenza in corso. La risposta ufficiale del sindacato non è stata ancora resa nota, ma il gesto di solidarietà delle celebrità rappresenta un passo significativo verso una possibile risoluzione dello sciopero. La vertenza ha avuto inizio il 11 ottobre, quando la AMPTP ha interrotto le trattative, affermando che il divario tra le parti era ancora troppo grande. Il punto centrale del contendere riguarda la proposta della Sag-Aftra di una più equa condivisione dei profitti dello streaming, che i produttori ritengono economicamente insostenibile. Tuttavia, il sindacato ha respinto questa affermazione, sostenendo che i calcoli degli studi sono stati gonfiati. La proposta più recente della Sag-Aftra prevede che ciascuna piattaforma paghi 57 centesimi per abbonato all'anno, una cifra che il sindacato ritiene ragionevole. I fondi raccolti dovrebbero essere distribuiti in base all'audience di ciascun programma. 

 

Marta Rachele Pusceddu