La tempesta tropicale Hilary colpisce la California, ma non solo, nelle stesse ore un terremoto di magnitudo 5.1. Il sisma si è sviluppato nella zona di Los Angeles e non registrano vittime o feriti, poteva andare decisamente peggio. Tuttavia, le scosse si sono sentite anche nelle comunità circostanti, secondo uno strumento dell'USGS che consente ai residenti di autodenunciare le proprie esperienze. La prima vibrazione è stata seguita da almeno altre due di assestamento, di magnitudo 3.2 e 3.6.
Per quanto riguarda la tempesta Hilary, inizialmente era un uragano fino a quando non ha toccato le coste californiane trasformandosi in una tempesta tropicale. Si prevede che porterà effetti di vasta portata in California, nel deserto del sud-ovest e nella Baja California in Messico. A Los Angeles l’unico appello che viene annunciato è quello di stare a casa: chiuse le scuole, centinaia di voli cancellati, dichiarato lo stato di emergenza. Il presidente Biden sta seguendo la vicenda e assicura aiuti e assistenza se necessario.
L’entroterra della California meridionale presenta zone aride, con anni di siccità alle spalle. Infatti, Hilary è la prima tempesta tropicale da oltre 80 anni. La popolazione è rimasta sconvolta ed è impaurita da queste forti piogge che mettono in ginocchia la California. Un uomo è morto nella Baja California, in Messico, dopo che l'acqua ha travolto la sua auto. Le città del deserto, compresa Las Vegas hanno avuto l'insolito compito di distribuire sacchi di sabbia per proteggere le abitazioni dalla pioggia. Le autorità sono arrivate a prevedere "inondazioni catastrofiche" in alcune zone dell'Arizona e del Nevada.
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