L’attesa per uno dei film dell’anno sta per terminare. “Barbie” uscirà in Italia il 20 luglio, mentre nel resto del mondo il giorno dopo. L’unico a non mandarlo in onda nelle sale cinematografiche sarà il Vietnam, in quanto la pellicola è stata proibita dalle autorità di Hanoi per ragioni geopolitiche.
La scena proibita. Il film contiene un’atto in cui viene mostrata una mappa controversa con raffigurata la “linea dei nove tratti”: la rappresentazione di alcuni territori nel Mar Cinese Meridionale che la Cina dichiara come suoi ma il Vietnam si oppone, accusandola di violare la sua sovranità.
Tale rivendicazione ha portato il direttore generale del dipartimento del cinema del Vietnam per il Ministero della cultura, dello sport e del turismo, ad annunciare il divieto della visone del film. Il ruolo della Cina rimane neutrale, sembra ancora ignorare le proteste anche da parte di Filippine, Taiwan, Brunei e Malese. Non è la prima volta che il Vietnam prende tale decisione, infatti anche il Piccolo Yeti e Unchartered sono stati bannati per la rappresentazione al pubblico della “linea dei nove tratti”.
@Redazione Sintony News