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28 Marzo 2023

Michelle Hunziker sbotta contro i giornali di gossip

Michelle Hunziker si sfoga e attacca i giornali di gossip

Michelle Hunziker attacca le testate giornalistiche che usano i titoli clickbait per attirare il pubblico e farsi pubblicità, molto spesso però queste testate giornalistiche diffondono vere e proprie fake news. 

La Hunziker si riferisce alla battuta sulla relazione con Eros Ramazzotti. Al suo show "Michelle Impossible" erano stati invitati Pio e Amedeo, i due comici hanno ironizzato sul fatto che la conduttrice e il cantante, rispettivamente ex marito e moglie, ogni tanto avessero ancora rapporti intimi tra loro. La Hunziker stando al gioco aveva detto: "Ogni tanto un richiamino."

Ma poi la cosa è degenerata, i giornali di gossip hanno cominciato a scrivere titoli clickbait cercando di attirare più persone possibili a leggere i loro articoli. Diffondendo delle notizie false sul rapporto tra Michelle ed Eros. 

Sui social la conduttrice si sfoga così:

"È chiaro che io non è che sia così pirla che se veramente ho avuto un rapporto intimo con uno dei miei due ex mariti, nella mia 'singletudine', lo vengo a dire in televisione. Era palesemente un gioco".

"A me queste cose possono anche divertire, io molto spesso me ne frego. Però le cose possono anche degenerare. Chi fa il nostro mestiere sa che spesso è proprio una battaglia persa, quindi non ti ci metti neanche. Però voglio comunque fare informazione attraverso il mio social, per quei pochi rimasti che pensano ancora che i titoli corrispondano ad una realtà. E soprattutto, gli amici dei familiari dei personaggi pubblici, magari non mandino degli screenshot ai poveri familiari dei personaggi stessi, perché mettono agitazione".

 "Io continuerò a essere la persona ironica e autoironica che sono sempre stata, ma andate a verificare la veridicità di una notizia, se vi interessa davvero."

Conclude così Michelle Hunziker il suo sfogo, pubblicando l'immagine di un asino che rappresenterebbe la sua faccia quando legge i famosi titoli clickbait. 

@Redazione Sintony News