Forse molti non sanno che chi diventa papà non può essere licenziato almeno fino al primo compleanno del Figlio, la stessa regola vale per le mamme. Eppure non si tratta di una novità. Le norme sono contenute nel decreto legislativo 105/2022 del Governo Draghi. Ovvero quello che ha reso operativa la riforma della maternità per migliorare la conciliazione tra attività lavorativa e vita privata.
Oggi la nuova circolare dell’Inps spiega che adesso i divieti di licenziamenti per il padre viene esteso al nuovo congedo di paternità obbligatorio, introdotto dallo scorso governo. Ma non solo, qualora decidesse di presentare le proprie dimissioni volontarie dal posto di lavoro, anche senza preavviso, continua a mantenere per questo arco di tempo il diritto alla NASpI, ovvero l’indennità di disoccupazione.
In questi giorni, il grande passo avanti, grazie alla con la circolare 32 del 20 marzo 2023 approvata dall’INPS: divieto di licenziamento dei papà.
@Monica Magro