News

Attualità
27 Dicembre 2025

Prati e super Kilicsoy: il Cagliari chiude l'anno col botto e vince 2-1 a Torino

Un gol di Prati a fine primo tempo e il capolavoro di Semih Kilicsoy nella ripresa consentono al Cagliari di ribaltare il gol di Vlasic e di cogliere una vittoria fondamentale in chiave salvezza
Foto Instagram @cagliaricalcio

Una vittoria in trasferta che mancava da oltre tre mesi. Il Cagliari regala ai propri tifosi tre punti fondamentali in chiave salvezza. Torino in vantaggio col solito Vlasic, poi a fine primo tempo Matteo Prati trova il pareggio. Nella ripresa, Semih Kilicsoy si inventa letteralmente il gol che vale il successo. 

Senza Mina e Rodriguez, Pisacane è costretto a reinventarsi la difesa, arretrando capitan Deiola al centro del terzetto completato da Zappa e Luperto; larghi Palestra e Idrissi, in mezzo al campo torna dal primo minuto Prati con Adopo e Mazzitelli, davanti Gaetano a supporto di Kilicsoy. Nel Toro, mister Baroni si presenta con un 3-5-2 affidando le chiavi dell'attacco all'ex Simeone e allo scozzese Adams. I ritmi di gara sono abbastanza blandi in avvio e per registrare la prima occasione del match occorre attendere al 23': gran tacco di Idrissi per Gaetano che da ottima posizione in area conclude centrale e facile per Paleari. Quattro minuti dopo a passare sono i padroni di casa, che sfruttano un contropiede e trovano la rete col solito Vlasic, dopo che Caprile era stato provvidenziale a tu per tu con Simeone. I granata sembrano in controllo, mentre i sardi faticano a imbastire gioco nella metà campo avversaria. Però, proprio al 45', arriva l'1-1: sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra, Mazzitelli allunga di testa la traiettoria del pallone e in mezzo all'area sbuca Matteo Prati che di destro brucia Paleari. 

È il Torino a fare la partita anche a inizio ripresa: al 54' Gineitis sfonda centralmente e apre per Adams, che di destro da buona posizione però conclude centrale. Pisacane manda a scaldare Esposito e Borrelli, probabilmente per dare il cambio a Gaetano e a Kilicsoy, ma al 66' il turco si inventa un altro gol-capolavoro: prende palla nella propria metà campo, avanza, salta netto Asslani e Gineitis, con una finta mette a sedere Maripan e di sinistro dal limite trova l'angolino giusto per il 2-1. Una giocata pazzesca di un ragazzo che incredibilmente per diversi mesi ha fatto quasi sempre panchina. A quel punto, però, Pisacane non rinuncia a inserire forze fresche: prima entra Esposito per Gaetano, qualche minuto dopo tocca a Cavuoti e Borrelli per Mazzitelli e proprio Kilicsoy. Sotto di un gol in casa, i granata provano a riprenderla, con Baroni che aumenta il peso offensivo pescando dalla panchina, ma le conclusioni in porta, di Gineitis da fuori e di Simeone e di Zapata di testa da dentro l'area, sono facili per Caprile. In pieno recupero un brivido per i sardi, che subiscono il pari di Ngonge, ma la palla crossata da Abouklhal fortunatamente era uscita dal campo appena prima del tocco del granata.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Finisce dunque 2-1 e per i rossoblù sono tre punti importantissimi in chiave salvezza. Buona la prestazione dei sardi, che nonostante le numerose assenze, soprattutto in difesa, hanno sfoderato una prestazione caparbia e hanno sfruttato al massimo il capolavoro di Kilicsoy, ancora a segno dopo il gol contro il Pisa. Venerdì 2 gennaio alla Unipol Domus arriva il Milan.

@Francesco Cucinotta