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27 Dicembre 2025

2026, l’anno d’oro dei ponti: oltre un mese di vacanza con poche ferie

Dal Capodanno all’Epifania, il calendario regala pause lunghissime: ecco come organizzarsi per viaggiare di più lavorando di meno

Il 2026 si annuncia come un anno particolarmente favorevole per chi lavora. Il calendario, infatti, offre una combinazione quasi perfetta di festività e weekend che permette di accumulare lunghi periodi di riposo utilizzando pochissimi giorni di ferie.

Si parte subito forte a gennaio. Prendendo solo due giorni di ferie - venerdì 2 e lunedì 5 - si ottengono sei giorni consecutivi di pausa, da giovedì 1 a martedì 6 gennaio. Un’occasione ideale per smaltire le feste o concedersi una prima fuga invernale.

Anche la primavera regala grandi soddisfazioni. Pasqua 2026 cade domenica 5 aprile, con Pasquetta lunedì 6. Aggiungendo quattro giorni di ferie, dal 7 al 10 aprile, si arriva a dieci giorni consecutivi di vacanza. Un periodo perfetto per viaggiare: clima mite, meno affollamento e prezzi ancora contenuti.

Il vero “bonus” arriva però con le festività di fine primavera. Il Primo Maggio cade di venerdì, garantendo un weekend lungo senza intaccare le ferie. Il 2 giugno, Festa della Repubblica, cade invece di martedì: basta prendere libero lunedì 1° giugno per ottenere quattro giorni di ponte, ideali per una mini vacanza quasi estiva.

Anche l’ultima parte dell’anno sorride ai lavoratori. L’Immacolata (8 dicembre) cade di martedì: con un solo giorno di ferie, lunedì 7, si ottengono quattro giorni di pausa, perfetti per entrare nel clima natalizio.

Il vero colpo di scena, però, arriva a fine anno. Natale cade di venerdì, seguito dal weekend. Inserendo tre giorni di ferie (28, 29 e 30 dicembre) e sfruttando il 31 dicembre, il 1° gennaio 2027 e aggiungendo anche il 4 e 5 gennaio, si arriva dritti fino all’Epifania. Il risultato? Undici giorni di vacanza utilizzando solo cinque giorni di ferie.

Il 2026 si preannuncia quindi come l’anno ideale per pianificare viaggi, allungare i fine settimana e concedersi più tempo libero senza svuotare il monte ferie. Basta un po’ di organizzazione - e il calendario fa il resto.

Letizia Demontis