Quanti oggi inspiegabilmente si sentono malinconici, irritabili, o malumore? C’è una spiegazione. Oggi è il"Blue Monday".

Una ricorrenza che cade ogni anno il terzo lunedì di questo mese ideata da un giovane psicologo britannico nel 2004 (anche se non ci sono studi scientifici rigorosi dietro alla scelta di questa data).

Sono diversi i fattori presi in considerazione dallo psicologo britannico Cliff Arnall per individuare la giornata dell'anno in cui la tristezza è massima.

Tra questi le condizioni atmosferiche di gennaio, il tempo trascorso dal Natale, livelli motivazionali bassi, i debiti. 

Per tirare un po’ su il morale si può ricorrere ai cibi ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale che si trova in alcuni comuni alimenti e che, combinato con carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B, aiutando ad aumentare i livelli di serotonina nell'organismo.

E anche senza incappare in troppi grassi. Lo rivela Coldiretti citando ad esempio il farro o una zuppa di legumi a partire da fagioli e lenticchie, ma le uova. Mentre per la cena si può optare per una carne bianca come quella di pollo o di maiale oppure per il pesce come orate o sarde.

Anche i formaggi possono aiutare a ritrovare il buonumore. Per il contorno si possono scegliere verdure come asparagi e spinaci, oppure i funghi, ma anche broccoli e spinaci. 

Cibo a parte, alcuni psicologi forniscono un vademecum per sopravvivere a questa giornata.

Tra le attività consigliate: eseguire sport e attività fisica all’aperto, ascoltare la propria playlist preferita e improvvisare qualche passo di danza, praticare il ‘decluttering’, ovvero il magico potere del riordino e in generale dedicare del tempo a sé stessi.

@Redazione Sintony News