Il Napoli è Campione d’inverno. Dopo lo scivolone di Milano, che ha portato la prima sconfitta dell’anno e della stagione, la giornata numero 17, con due turni d’anticipo, porta bene a Spalletti grazie agli scivoloni di Milan e Inter riacciuffate in “zona Cesarini” da Roma e Monza.

La 17ª giornata del campionato di Serie A, caratterizzata da un minuto di silenzio in ricordo di Gianluca Vialli non si è ancora conclusa in attesa dei posticipi di oggi tra Verona e Cremonese e Bologna-Atalanta.

Nel match clou tra Milan e Roma sprecano i campioni d’Italia in vantaggio per 2-0 a San Siro con reti di Kalulu e Pobega. I giallorossi, senza Mourinho squalificato, hanno avuto il gran merito di crederci fino alla fine, riacciuffando il pari all’87’ con Ibanez e Abraham al 93’ che sigla il definitivo 2-2. 

Il Napoli ha vinto a Genova al Marassi contro la Samp nella serata dei ricordi e delle lacrime dedicata a Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic. Spalletti si aspettava una reazione forte dopo lo scivolone di Milano con l’Inter e l’ha ottenuta. Le due squadre hanno giocato una bella partita e con tanto cuore. Alla fine ha vinto la squadra più forte, il Napoli con un gol per tempo di Osimhen ed Elmas su rigore. Espulso il blucerchiato Rincon al 38’ della prima frazione di gioco per un brutto fallo su Osimhen. La squadra di Spalletti si porta quindi a 44 punti, consolida il primo posto e conquista il titolo d’inverno.

Una curiosità: Il Napoli ha conquistato lo scudetto due volte nella sua storia ed entrambe con Maradona. Il primo nella stagione 1986/1987 e nella stagione 1989/1990. La particolarità è che in entrambi i casi la prima partita dopo la sosta gli azzurri l’hanno persa. E’ accaduto anche quest’anno contro l’Inter. Ma c’è di più: l’Argentina nell’86 vinse il mondiale come nel 2022 in Qatar. Cosa succederà a fine campionato? A Napoli si spera.

Spreca clamorosamente anche l’Inter di Inzaghi che si fa riacciuffare al 93’ da Dumfries. Al 10’ i nerazzurri sono già in vantaggio con Darmian. Basta solo un minuto e i brianzoli sono nuovamente in pari con un gol di Curria. Raddoppio interista di Lautaro Martinez bravo a rubare palla nell’area piccola e insaccare. L’Inter tira i remi in barca ma per i brianzoli non è finita e infatti acciuffano il pareggio in extremis dopo una carambola tra Caldirola e Dumfries. Un punto per parte che serve al Monza ma stacca di 10 punti l’Inter dalla vetta.

La Juventus porta a casa l’ottava vittoria di fila. Vince uno a zero contro l’Udinese nella gara pomeridiana con un gol di Danilo all’86’. Non sono mancate come al solito le polemiche sull’arbitraggio di Marchetti per due rigori sospetti, uno per parte, che hanno scatenato polemiche. Juve comunque seconda in compagnia del Milan a 37 punti. Per l’Udinese è la nona partita consecutiva senza vittoria.

Fiorentina-Sassuolo finisce 2-1. Neroverdi più vicini al vantaggio nel primo tempo con Frattesi e Pinamonti, ma nella ripresa sono i viola a portarsi avanti con Saponara. Risponde al 57’ Berardi su rigore assegnato da Manganiello per fallo di mano dopo aver rivisto l’azione al Var. Identica trama al 91’ quando Manganiello va al monitor a rivedere un’azione sospetta per fallo di mano di Tressoldi. L’argentino trasfirma e fissa il risultato sul 2-1.

Finiscono in pari le altre partite. Salernitana-Torino 1-1- con gl di sanabria per i piem ontesi al 36’ e il pareggio di Vihena al 49’ per i granata campani. Reti bianche nel match salvezza tra Spezia e Lecce, mentre Lazio ed Empoli chiudono sul 2-2. Lazio sciupona subito in avanti con Anderson al 2’ e raddoppio nella ripresa con Zaccagni al 54’, si fa riprendere dai toscani all’83’. E’ Capuano a segnare la rete del 2-1 e nel recupero, al 93’ Marin fissa il risultato sul 2-2.

Stasera si conclude il ciclo della 17 giornata del campionato con Bologna-Atalanta (ore 20,45) e lo scontro in coda tra Verona e Cremonese (ore 18,30).

@ E.C.