Su una cosa Re Carlo e Regina Camilla sono d'accordo: rompere con la tradizione e proporre una monarchia più snella, meno formale e decisamente più vicina ai giorni nostri. Dello stesso pensiero anche William e Kate, che vorrebbero abolire gli inchini dal protocollo e avrebbero espresso il desiderio di essere chiamati per nome e non con i titoli reali.

Ebbene, il processo è soltanto all'inizio. Regina Camilla, per esempio, ha già "abolito" le dame di compagnia che hanno accompagnato tutte le sovrane dal lontano Medioevo sino agli ultimi giorni della Regina Elisabetta. Al loro posto ci saranno le "compagne". Sei assistenti scelte fra le amiche più strette, con mansioni ridimensionate e stipendio azzerato. Giusto il rimborso spese. 

Camilla in particolare ha scelto di essere affiancata da sei amiche: la marchesa di Lansdowne, Jane von Westenholz, Lady Katharine Brooke, Sarah Troughton, Lady Sarah Keswick e la baronessa Chisholm. In più ha nominato il maggiore Ollie Plunket come suo cavaliere, una sorta di assistente personale. La "squadra" verrà ufficialmente presentata tra pochi giorni, durante il ricevimento per gli attivisti contro la violenza domestica e sulle donne.

Nuove mansioni dunque per quelle che saranno chiamate "signore di casa" e non più dame di compagnia: niente incombenze amministrative, ma solo sostegno alla Regina durante gli eventi pubblici. Una piccola rivoluzione, dunque, è stata avviata, un cambiamento che testimonia la volontà della famiglia reale, con Carlo in testa, di rompere con il passato e, chissà, sancire l'inizio di una nuova era a Buckingham Palace.

@Redazione Sintony News