News

Attualità
25 Maggio 2022

Il cane anti-mine Max: abbandonato dai russi, adottato dagli ucraini

Pastore belga di circa 3 anni, era stato trovato affamato e denutrito nella regione di Mykolaiv.

Il pastore belga Malinois, fino a qualche settimana fa operava come cane anti-mine al seguito delle truppe russe. Come racconta il Corriere della Sera, aveva preso parte alla conquista di un villaggio della zona, ma nella confusione della successiva ritirata era stato lasciato indietro. Affamato e denutrito, era stato quindi accolto da una famiglia locale, che lo aveva rifocillato. 

«Il pastore belga ha circa tre anni ed è in ottima forma fisica – raccontava già il mese scorso uno dei suoi nuovi addestratori –. Conosce tutti i comandi di base. Finora capisce gli ordini soltanto nella lingua degli occupanti, ma sono già iniziate le “lezioni” di ucraino». Considerato il tempo ormai trascorso, facile immaginare che oggi sia pienamente operativo sul campo. «Da ora in poi Max presterà servizio dalla parte giusta, difendendo l'Ucraina e mordicchiando il sedere dei russi».

Interpellato dal Daily Star in merito alla vicenda, un membro delle forze speciali britanniche ha commentato: «Sono molto sorpreso che uno di questi esemplari sia stato abbandonato dai russi, perché sono un bene di grande valore»

 

@MorenoPisano