Il governo ha deciso di estendere le categorie dei beneficiari che potranno ricevere il bonus da 200 euro non più solo a lavoratori (dipendenti e autonomi) e pensionati ma anche a chi percepisce il reddito di cittadinanza, ai disoccupati, ai lavoratori stagionali, agli autonomi e ai collaboratori domestici.
Questi infatti erano stati esclusi dalla prima stesura del decreto aiuti varato lunedì scorso.
Non cambia la distribuzione dei 14 miliardi stanziati per sostenere famiglie e aziende alle prese con i contraccolpi della guerra in Ucraina, ma cambiano alcune misure chiave.
Un aiuto contro i rincari che darà un sostegno "una tantum" a chi ha redditi inferiori ai 35mila euro.
Grazie alla spinta dei ministri 5 Stelle e del dem Andrea Orlando, quindi, arriverà anche ai percettori del reddito di cittadinanza e agli stagionali.
Per i lavoratori autonomi la forma dell'erogazione del bonus è ancora da definire.
Tra le novità c'è anche l'attivazione del buono per i trasporti pubblici, da 60 euro, per incentivarne l'uso tra lavoratori e studenti che viaggiano.
Sul fronte lavoro resta in sospeso il tema dei salari, che secondo il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, va affrontat trovando "un punto di approccio comune".
@Marzia Diana