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17 Agosto 2025

Pippo Baudo e la Sardegna: da Budoni a Torre delle Stelle con Katia Ricciarelli

Un siciliano con il cuore in Sardegna. Per decenni Pippo Baudo ha avuto un legame speciale con l’isola, dove trascorreva le sue vacanze lontano dai riflettori.

Pippo Baudo siciliano ma con la Sardegna nel cuore. Per decenni Pippo Baudo ha avuto un legame speciale con l’isola, dove trascorreva le sue vacanze lontano dai riflettori. La sua prima casa la acquistò a Budoni, all’inizio degli anni Settanta, quando la località della bassa Gallura era ancora poco conosciuta. In quel periodo non era raro incontrare il re della televisione italiana passeggiare per le vie del paese o assistere alle serate della festa patronale di San Giovanni Battista, che in alcune occasioni condusse personalmente.

L’idillio con Budoni, però, si interruppe bruscamente. Erano gli anni dei rapimenti in Sardegna, e dopo il sequestro di Fabrizio De André e Dori Ghezzi, Baudo decise di vendere la casa per timore di subire la stessa sorte. Per qualche tempo si allontanò dall’isola, ma il richiamo del mare sardo fu troppo forte.

A metà degli anni Ottanta, dopo il matrimonio con Katia Ricciarelli, acquistò una villa a Torre delle Stelle, lungo il litorale di Villasimius. Quella dimora divenne il rifugio estivo della coppia più amata dello spettacolo italiano. Estate dopo estate, fino alla fine degli anni Novanta, Baudo e Ricciarelli furono presenze fisse nella costa sudorientale. Dopo il divorzio, il conduttore rilevò le quote della villa dall’ex moglie e continuò a frequentarla da solo, prima di decidere di venderla definitivamente.

Il legame con la Sardegna, tuttavia, non si è mai spento del tutto. Negli anni Duemila Baudo tornò più volte come ospite televisivo: celebre la sua partecipazione a due puntate del sabato sera di Rai 1 condotte da Giorgio Panariello a Cagliari. E c’è stato anche un episodio politico: nel 1999, il “Superpippo” nazionale si presentò a sorpresa a Olbia, alla festa campestre di San Vittore, per sostenere un candidato alle Europee del Partito Popolare. 

Nell’ultimo periodo, chi lo incontrava a Torre delle Stelle lo ricorda nelle pizzerie e nei ristoranti, sempre disponibile con i fan e con i più giovani che gli chiedevano un selfie. Una presenza discreta, ma costante, che ha reso Baudo parte della memoria affettiva della Sardegna.