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25 Aprile 2025

Dazi, dodici Stati americani fanno causa a Trump

Secondo i contestatori, il presidente non ha il potere di legiferare sui dazi ma solo la Corte Suprema può farlo

È guerra aperta tra Donald Trump e dodici Stati americani sui dazi. L’accusa verso il presidente, mossa dagli Stati di Oregon, Arizona, Colorado, Connecticut, Delaware, Illinois, Maine, Minnesota, Nevada, New Mexico, New York e Vermont, è quella di “imporre tariffe arbitrariamente”. 

Secondo gli Stati soltanto il Parlamento può legiferare sui dazi, non il presidente, e chiedono alla Corte Suprema di impedire all’amministrazione di applicare dazi illegali.

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La denuncia è stata depositata mercoledì 23 aprile alla U.S. Court of International Trade di New York. Nei giorni scorsi la California aveva denunciato la questione, successivamente anche i restanti undici Stati hanno preso parte alla protesta. 

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Letitia James, procuratore generale dello Stato di New York, ha detto che “Il presidente Trump non ha il potere di aumentare le tariffe a suo piacimento, ma è esattamente ciò che ha fatto con questi dazi. Donald Trump ha promesso che avrebbe abbassato i prezzi e alleggerito il costo della vita, ma questi dazi illegali avranno l'effetto esattamente opposto sulle famiglie americane. I suoi dazi sono illegali e, se non fermati, porteranno a maggiore inflazione, disoccupazione e danni economici”. 

 

 

@Redazione Sintony News