Nuovi sviluppi nell'inchiesta sull'omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa con 29 coltellate il 3 ottobre 2023 a Rimini. La nuora della vittima, Manuela Bianchi, è stata iscritta nel registro degli indagati per favoreggiamento.

Bianchi, 53 anni, si è presentata questa mattina alle 9 in Procura, convocata dal sostituto procuratore e dal capo della squadra mobile di Rimini.

L'interrogatorio, condotto alla presenza della sua avvocata difensore Nunzia Barzan e del consulente Davide Barzan, ha preso una piega inaspettata quando, dopo aver risposto a diverse domande in qualità di persona informata sui fatti, le è stata contestata l'accusa di favoreggiamento.

Secondo la Procura, la donna avrebbe avuto un incontro con l'unico indagato per l'omicidio, Louis Dassilva, la mattina del 4 ottobre 2023, poco prima di ritrovare il cadavere della suocera. Dassilva, in carcere dal 16 luglio, avrebbe avuto una relazione extraconiugale con Bianchi, elemento che aggiunge un ulteriore tassello alla complessa vicenda giudiziaria.

Le indagini avrebbero portato alla luce alcune consulenze foniche ed elettrogene che collocherebbero Bianchi in un luogo e in un momento chiave per la ricostruzione dei fatti. Durante l'interrogatorio, alla domanda su cosa avesse fatto nei quattro minuti precedenti alla scoperta del corpo di Pierina Paganelli, la donna avrebbe dichiarato di non ricordare. Tale affermazione ha spinto gli inquirenti a sospendere momentaneamente l'interrogatorio per poi riprenderlo, stavolta con Bianchi in qualità di persona sottoposta a indagine.

@Redazione Sintony News