Era solo questione di tempo. Dopo una serie di ordini alquanto bizzarri e virali sui social, McDonald's ha deciso di interrompere il suo esperimento con l'intelligenza artificiale nei drive-through degli Stati Uniti. Il sistema, chiamato AOT (Automated Order Taking), era stato introdotto nel 2021 con l'obiettivo di velocizzare e semplificare le ordinazioni tramite riconoscimento vocale.

Tuttavia, l'intelligenza artificiale si è dimostrata più incline a fraintendimenti che a un servizio impeccabile. Tra gli errori più eclatanti, un gelato al caramello trasformato in un "pasticcio al burro" e un ordine di "nove bicchieri di tè" invece di un pasto completo.

Nonostante i problemi tecnici e le lamentele dei clienti, McDonald's non demorde del tutto sul futuro dell'IA nei suoi ristoranti. La catena ha infatti affermato che "questo tipo di tecnologia farà parte del futuro dei nostri ristoranti", pur precisando che per ora è necessario fare un passo indietro.

L'episodio solleva ancora una volta la questione dell'impatto dell'automazione sul lavoro umano.

@Redazione Sintony News