Non solo famosa per la pizza e il buon cibo in generale. Napoli, secondo il focus "A-mici in Città" di Legambiente, si aggiudica il posto di “città più gattara”. Un primato che si consolida anche considerando l'alto numero di colonie feline presenti sul territorio.
Nonostante l'evidente affetto dei cittadini napoletani per i gatti, Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente, sottolinea come questa specie sia spesso poco considerata dalle istituzioni.
Per questo motivo, Legambiente rilancia proposte per migliorare la tutela e il benessere dei gatti in Italia. Tra queste, la richiesta di un piano nazionale che veda la collaborazione di Governo, regioni e comuni.
L'obiettivo è quello di creare un sistema di gestione omogeneo su tutto il territorio nazionale, che garantisca la cura e la sterilizzazione dei gatti liberi, la lotta al randagismo e la sensibilizzazione della cittadinanza.
I dati parlano chiaro, a Napoli sono 80.754 i gatti registrati all'anagrafe felina, 21.050 le colonie feline e quindi 1 gatto ogni 11,4 residenti.
Oltre al piano nazionale, Legambiente auspica l'attuazione di iniziative concrete a livello locale, come la creazione di aree di sgambamento e l'istituzione di figure professionali dedicate alla cura dei gatti liberi.
@Redazione Sintony News