È passato un anno dalla morte del calciatore tanto amato, e Rapallo, città natale di Gianluca Vialli, ha inaugurato una strada a lui dedicata. Il viale, che costeggia lo stadio Macera, è stato intitolato all'ex attaccante della Sampdoria, della Juventus e della Nazionale a un anno dalla sua morte.

All'evento hanno partecipato tanti tifosi, oltre a molti ex compagni di squadra di Vialli, come Giovanni Invernizzi, Marco Lanna e Daniele Mannini. Presente anche il sindaco della cittadina ligure, Carlo Bagnasco.

È passato un anno dalla morte del calciatore tanto amato, e Rapallo, città natale di Gianluca Vialli, ha inaugurato una strada a lui dedicata. Il viale, che costeggia lo stadio Macera, è stato intitolato all'ex attaccante della Sampdoria, della Juventus e della Nazionale a un anno dalla sua morte.

All'evento hanno partecipato tanti tifosi, oltre a molti ex compagni di squadra di Vialli, come Giovanni Invernizzi, Marco Lanna e Daniele Mannini. Presente anche il sindaco della cittadina ligure, Carlo Bagnasco.

Nonostante la giornata di pioggia, la cerimonia è stata molto sentita. La serata si è conclusa con i fuochi d'artificio che hanno illuminato il cielo di Rapallo.

L'intitolazione di una strada a Gianluca Vialli è un omaggio a un grande campione, non solo del calcio, ma anche della vita. È stato infatti un calciatore di successo, con una carriera che lo ha portato a vincere lo scudetto con la Sampdoria, la Champions League con la Juventus e la Coppa del Mondo con la Nazionale italiana.

Ma Vialli è stato anche un uomo straordinario, un esempio di coraggio e forza d'animo. Nel 2017 gli è stato diagnosticato un tumore al pancreas, che ha combattuto con determinazione fino alla fine.

La sua scomparsa, avvenuta il 7 gennaio 2023, ha lasciato un vuoto indelebile nel mondo del calcio e non solo. L'intitolazione della strada a Rapallo è un modo per ricordare il suo talento, la sua passione e la sua umanità.

L'iniziativa di intitolare una strada a Gianluca Vialli ha suscitato alcune polemiche. Alcuni hanno criticato la scelta di Rapallo, sostenendo che la città non sia stata la più importante nella carriera del campione. Altri hanno invece criticato la scelta di intitolare una strada a un calciatore, sostenendo che sia un'iniziativa che non valorizza la storia e la cultura della città.

@Redazione Sintony News