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7 Gennaio 2023

Vialli e Cathryn, una famiglia discreta, lontana dai social e ricca di valori umani

La moglie Cathryn, sposata in segreto nel 2003, e le figlie chiuse nel dolore e nell’intimità familiare come aveva insegnato loro Vialli

Alta, bionda, un fisico atletico, una bellezza tipicamente britannica. E' Cathryn White Cooper, arredatrice d’interni di origini sudafricane, con una breve parentesi giovanile come modella. Conosciuta a Londra quando giocava al Chelsea si sposa in segreto con Gianluca Vialli il 26 agosto 2003, comunicando al mondo le nozze dopo averle celebrate. Vive da sempre a Londra con le due figlie Olivia e Sofia di cui poco si sa perché la coppia le ha sempre protette con grande attenzione dai gossip e dai paparazzi  facendo della discrezione uno stile di vita. Gianluca e Cathryn si erano conosciuti quasi 25 anni fa quando giocava nel Chelsea ed era stato amore a prima vista, fin dal 1998. Campione sui rettangoli da gioco Luca, architetto e arredatrice di interni Cathryn, sono rimasti sempre una coppia discreta e quasi “anonima” fino alla fine di Luca, accanto a lui, al suo capezzale. 

Cathryn, di cui non si conosce l’età (così come quella delle figlie), aveva lasciato le passerelle della moda per dedicarsi all’arredamento, la sua passione, che le lasciava il tempo seguire la crescita delle figlie. Di Sofia e Olivia ne aveva parlato con molta sobrietà lo stesso Vialli, senza sconfinare in particolari gossipari,  ricordando alcuni episodi accaduti durante le prime sedute di chemioterapia e come Olivia e Sofia avevano vissuto la malattia: “Mi hanno aiutato disegnandomi le sopracciglia”, scherzava nel 2020 in una intervista al The Times, aggiungendo: “Ho anche chiesto a mia moglie quali trucchi usare. Abbiamo riso, devi ridere, hai bisogno di trovare il lato divertente, ma c'erano anche giorni in cui mi chiudevo in bagno per piangere”.

Proprio per loro Vialli aveva trovato la forza di combattere come “un leone contro quel “compagno di viaggio scomodo”. Intervistato da Alessandro Cattelan nella sua docu-serie su Netflix “Una Semplice Domanda”, Vialli aveva definito il cancro come “una fase della vita, un compagno di viaggio” scomodo. E aveva parlato della famiglia: “Oggi so che ho il dovere di comportarmi in un certo modo nei confronti delle persone, di mia moglie delle mie figlie, perché non so quanto vivrò. Quindi hai questa opportunità di scrivere le lettere e sistemare le cose”.

Assenti anche dai social, ora Cathryn, Olivia e Sofia, insieme alla nonna Maria Teresa, 87enne che vive a Cremona con i fratelli di Gianluca, proseguiranno la loro vita discreta e “gentile” come Luca ha insegnato loro, vivendo il dolore in modo privato e facendo tesoro del suo esempio.

 

@Redazione Sintony News