Shiva, il famoso trapper milanese, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose.
L’indagine della Polizia di Stato in collaborazione con la Procura di Milano è partita dopo una sparatoria avvenuta a Settimo Milanese l’11 luglio in cui sarebbero stati coinvolti due ragazzi e il rapper con il suo gruppo di amici. La sparatoria, avvenuta in via Cusago, davanti alla casa discografica di Shiva, ferì due giovani: uno di loro ferito con un’abrasione alla gamba era stato trovato dalle autorità ma aveva rifiutato il ricovero in ospedale e si era rifiutato di parlare; l’altro invece si era presentato con una ferita d’arma da fuoco nella gamba e al pronto soccorso dell'ospedale di Vimercate aveva riferito di essere stato ferito da cinque sconosciuti.
La collaborazione delle Squadre Mobili di Brescia e Monza Brianza ha permesso di ricostruire la dinamica dei fatti: grazie ai numerosi filmati ricavati dalle telecamere di sicurezza della zona, si è risaliti all’identità delle persone coinvolte. Quella sera i due giovani avrebbero tentato di aggredire il rapper Shiva e il suo gruppo di amici che però avrebbero avuto la meglio sugli aggressori, ferendoli con un’arma da fuoco. Sono state effettuate anche delle perquisizioni nella casa discografica di Shiva e agli altri giovani coinvolti, arrivando così all’arresto del rapper. Andrea Arrigoni, in arte Shiva ha 24 anni ed è ormai uno degli artisti al vertice della scena trap italiana e milanese.
Ha iniziato la sua carriera musicale all’età di 15 anni, firmando il contratto con l'etichetta discografica romana Honiro Label, ma poi il rapporto cessato bruscamente, l’ha portato a diventare trapper indipendente. Il vero successo arriva nel 2020 quando ha pubblicato l’EP (extended play) Routine cioè un tipo di formato musicale a metà tra un singolo, arrivando fino al quinto e ultimo album, Santana Season, pubblicato il 9 giugno 2023.
@Redazione Sintony.it