Il tribunale di Tempio Pausania ha condannato a dieci anni di carcere il trapper Elia17Baby, accusato di tentato omicidio per aver pugnalato Fabio Piu, 35enne sassarese, Il fatto accadde il 14 agosto 2022 nella spiaggia di Marinella a Olbia, durante una lite. Piu ha riportato una lesione midollare permanente a causa dei colpi inferti dalle coltellate: ieri era presente in aula, in sedia a rotelle. La pubblica accusa, la pm Nadia La Femina, aveva chiesto otto anni di reclusione per Elia17Baby, 26enne romano, accusandolo anche di aver tentato in ogni modo di nascondere le sue responsabilità ma il tribunale è stato più duro: 10 anni di galera. Gli avvocati del trapper hanno annunciato ricorso in Apello.
Elia17Baby si trova agli arresti domiciliari nella sua casa di Roma dal 17 maggio scorso: era stato scarcerato dal giudice Cozzella - subentrato nel processo dopo che la Corte d'appello di Sassari aveva accolto l'istanza di ricusazione del precedente gip avanzata dai difensori - secondo il quale l'imputato in carcere aveva mantenuto un comportamento corretto, compatibile con l'attenuazione della misura cautelare.
Dal giorno della pugnalata alla schiena, Piu non cammina più autonomamente e sta affrontando una lunga terapia di riabilitazione. I medici che lo hanno in cura non escludono però che la funzionalità di uno dei due arti inferiori resti compromessa per sempre, costringendo il giovane a passare il resto della sua vita in sedia a rotelle.
Vicenda simile anche a Sassari. Condanna a 5 anni di reclusione anche per Fabio Carta, 45enne sassarese, che l’anno scorso aggredì a colpi di katana operatore ecologico 56enne provocandogli una grave ferita alla testa. Il fatto era accaduto nel centro storico di Sassari. Ieri mattina l’imputato è stato condannato dal giudice delle udienze preliminari.
Redazione sintony.it