Negli ultimi giorni è andato virale un Tiktok che propone un trucchetto per evitare di pagare i costi del bagaglio a mano quando si viaggia. Lo stratagemma è solo uno dei tanti utilizzati dai viaggiatori low-cost in tutto il mondo, ma in Italia è spopolato il video fatto da “Gaia Travels” tiktoker che parla e dà consigli sui viaggi, il cui video ha totalizzato più di 950mila visualizzazioni e 6300 commenti.

La ragazza ha scritto: “Quando ti rifiuti di pagare il bagaglio a mano per viaggiare, allora spedisci i tuoi vestiti con Vinted”, mostrando il momento in cui ha ritirato i pacchi all’aeroporto. L’idea sarebbe infatti di utilizzare Vinted, l'applicazione di vendita online di abiti usati, simulando una vendita di abiti e spedendo i propri vestiti nella meta di destinazione senza pagare i costi del bagaglio a mano, ma solo le spese di spedizione dell'app che hanno un prezzo fisso molto basso (2-5 euro al massimo). Le reazioni sono state varie, chi era entusiasta e consigliava di farlo anche con Amazon ordinando vestiti nuovi per poi farseli spedire direttamente nella destinazione del viaggio – stando attenti a lasciare le etichette e a non sporcarli troppo – per poi fare il reso; chi invece ha mostrato perplessità, infatti se il pacco Vinted viene perso si resta senza vestiti e si riceve un rimborso pari al costo della spedizione, quindi 1 o 2 euro. Invece, secondo altri è un processo troppo complesso che non porta a un così grande risparmio.

D’altro canto, è vero che negli ultimi anni le compagnie aeree hanno alzato i prezzi  in generale, e un bagaglio a mano può arrivare a costare anche 50 euro. Le compagnie possono attuare questo tipo di proposte spesso per mancanza di una legislazione comune a livello europeo e a questo proposito negli scorsi giorni il Parlamento europeo ha votato per rendere gratuito il bagaglio a mano su tutti i voli in UE, e ora spetterà alla Commissione Europea il verdetto.

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