Ennesima polemica intorno a Ryanair la compagnia low cost che spopola nei mercati europei, questa volta è sotto indagine dell’Antitrust per varare l’ipotesi di abuso di posizione dominante e concorrenza sleale ai danni di consumatori e agenzie di viaggio. Secondo l’autorità della concorrenza e del mercato italiana, la compagnia irlandese starebbe sfruttando la propria risonanza e potere per espandere il business anche in altri mercati come l’ospitalità e noleggio di auto, generalmente gestiti dalle agenzie.  

Sembrerebbe poi che Ryanair stia ostacolando le agenzie nell’acquisto di biglietti aerei dal proprio sito, rendendo il processo sempre più complicato, e favorendo solo agenzie che operano tramite la piattaforma GDS (Global Distribution System) che dovrebbe facilitare l’acquisto di servizi di viaggio, tra cui biglietti aerei, noleggio mezzi di trasporto, prenotazione di alloggi ecc. Starebbe inoltre ponendo condizioni svantaggiose per quanto riguarda il prezzo e l’assistenza post-vendita.

La concorrenza sleale di Ryanair potrebbe danneggiare anche i consumatori che avrebbero un’offerta molto ridotta pagando prezzi più alti, senza contare i disagi e le difficoltà nella gestione delle prenotazioni e voli. Per ora si tratta solo di ipotesi, scaturite dalle numerose segnalazioni contro la compagnia, e starà all’Antitrust fare le adeguate verifiche per tutelare il mercato di viaggio italiano. Resta da capire quali e se ci saranno provvedimenti nei confronti della compagnia, e le eventuali conseguenze a livello italiano ed europeo.

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