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7 Settembre 2023

Ryanair cancella alcune rotte a seguito del decreto del governo sul caro-voli

Ryanair è la prima compagnia aerea a cancellare le rotte dopo il decreto del governo sul caro-voli: ecco cosa sta succedendo

A seguito delle precedenti proteste, Ryanair passa ai fatti e taglia la programmazione di voli per la Sardegna scaricando la responsabilità sul governo e in maniera più specifica, sul decreto Urso contro il caro-voli.

Ryanair ha annunciato oggi il taglio dell'operativo invernale per la Sardegna: 10 le rotte coinvolte di cui 3 cancellate, l'8% di tutto il piano invernale dall'Isola. Il chief commercial officer della società Jason Mc Guinnes ha spiegato ai giornalisti cagliaritani: "Sono qui per preannunciare purtroppo una cosa che non avremmo certamente voluto. Una riduzione di quasi il 10% rispetto al programmato, ciò è totalmente legato al decreto del governo italiano che consideriamo totalmente illegale e che avrà il solo effetto di ridurre la connettività". 

AEROPORTO DI ALGHERO E RYANAIR - NUOVE ROTTE E SVILUPPO | Aeroporto di  Alghero

Frasi non così diverse da quelle che Robert Carey, presidente di Wizz Air, ha rilasciato a Repubblica parlando di un provvedimento “illegittimo e palesemente contrario ai regolamenti Ue”. Come se non bastasse, anche dai vertici di easyJet, dopo un incontro proprio col ministro Urso, si è detto: "Il decreto caro voli renderà i voli più cari. Se il contenuto del decreto venisse confermato, questo porterebbe certamente ad una riduzione della attrattività del mercato italiano per le compagnie aeree, quindi ad una riduzione dell'offerta e della connettività da e per gli aeroporti italiani e ad un inevitabile incremento dei prezzi".

Per l'Unione Nazionale dei Consumatori, secondo le parole del presidente Massimiliano Dona:  “Prima Ryanair sostiene di non aver mai usato gli algoritmi, poi annuncia di tagliare i collegamenti per via del decreto che si limita a proibirli esclusivamente se conducono a un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori del 200 per cento superiore alla tariffa media del volo. Un rincaro, pari al triplo del costo del biglietto, che certo non scatterebbe in inverno ma semmai nei mesi estivi"

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Tuttavia, Mc Guinnes continua a portare avanti la sua idea, dichiarando"Fermiamo questo decreto legge per evitare ulteriori danni irreparabili e, invece, rendiamo l'Italia più competitiva togliendo la tassa chiamata addizionale municipale su tutti gli aeroporti della Penisola".

Infatti Ryanair cancellerà per l'inverno dalla Sardegna tre rotte nazionali per Trieste (da Cagliari), Bari e Treviso (entrambe da Alghero) e ridurrà drasticamente le frequenze su altre 7 rotte, compresi 6 collegamenti nazionali di fondamentale importanza per Roma, Milano (Bergamo e Malpensa), Catania, Napoli e Venezia, oltre a Bruxelles Charleroi.

Inoltre, il manager irlandese mette in evidenza: "Questo illogico decreto ideato a Roma che fissa un tetto illegale sui prezzi minaccia di vanificare tutti gli sforzi che Ryanair e il management degli aeroporti sardi continuano a fare in stretto contatto per sviluppare una crescita a sostegno della vitale connettività dell'isola".

EasyJet ritardo volo cancellazione volo info | No Problem Flights

In conclusione, Mc Guinnes ricorda due punti principali: "I principi economici di base impongono che l'unica soluzione credibile e a lungo termine per abbassare le tariffe tra le isole di Sardegna e Sicilia e l'Italia continentale, sia aumentare il numero di voli offerti. L'addizionale municipale aggiunge 6,50 euro al prezzo pagato da ogni uomo, donna e bambino che viaggia dalle isole alla terraferma".

L'investimento per la stagione invernale in Sardegna prevederà per Cagliari una cifra totale di 200 milioni di dollari con 2 aeromobili basati, invece di tre. In totale saranno 29 le rotte (tre in meno), oltre 200 voli settimanali e circa 3,2 milioni di passeggeri (300mila in meno sulla pianificazione pre-decreto). 

Alessandro Paolo Porrà