Luciano Spalletti è pronto a diventare il Ct dell’Italia dopo le dimissioni di Roberto Mancini, inaspettate, ma ormai sicure. Il motivo, è ancora sconosciuto, ma nel mentre che si prepara a un futuro come tecnico della Nazionale araba, si dà il benvenuto al prossimo. In queste ore ci sono stati contatti continui tra Aurelio De Laurentiis e lo stesso Gravina per discutere della clausola da 3,2 milioni di euro.

Nel frattempo, si attende il via libera di De Laurentiis per permettere a Spalletti di diventare Ct. Si è parlato anche con Conte, che ha capito perfettamente la situazione e perché sia stato contattato prima Spalletti (questione ingaggio il nodo principale ndr). La Federazione intende arrivare a una soluzione entro uno/due giorni massimo quindi è più che plausibile pensare che entro il 16 agosto si possa arrivare a una conclusione dell'operazione.

L’abbandono di Mancini ha lasciato dell’amaro in bocca. Infatti, anche la mamma, Marianna Paulo, ha ricevuto le dimissioni con sorpresa: “L'ho saputo da mia cugina, sono rimasta sorpresa anche io”, racconta al Quotidiano Nazionale. Non perde le speranze di una futura spiegazione: “Se vorrà Roberto mi spiegherà perché ha preso questa decisione e noi da genitori gli saremo sempre vicini. Questa sarà sempre casa sua. Con Roberto non parliamo mai del suo lavoro. Il rapporto che abbiamo sempre avuto con lui è sempre stato questo. A noi importa solo che stia bene”.

La donna ha voluto aggiungere: “Roberto non ha mai veramente superato la morte di Gianluca Vialli. Mio figlio ha un cuore grande, era legatissimo a lui”. Questa potrebbe essere la vera e unica verità per il quale Mancini ha preso questa drastica decisione.

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