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19 Luglio 2023

Troppo caldo, un'azienda di Pomigliano manda gli operai a casa

Nello stabilimento Stellantis a Pomigliano, l’azienda ha deciso di mandare gli operai a casa a causa delle temperature elevate

Nella giornata di ieri, 18 luglio, a Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli, nello stabilimento Stellantis (ex Fiat) il caldo era insopportabile, tanto che l'azienda ha deciso di mandare a casa tutti gli operai.           

A partire dal primo pomeriggio, le temperature nello stabilimento erano intollerabili e verso le 16, in via del tutto straordinaria, i lavoratori sono stati mandati a casa. Già nel pomeriggio di lunedì, gli operai si erano fermati spontaneamente per lo stesso motivo.

In tutta Italia è allerta, a causa di un'ondata di caldo senza precedenti, con temperature che toccano o superano i 40 gradi.                                        Fa troppo caldo in ufficio? Il lavoratore può rifiutarsi di lavorare |  Impresind.it

Purtroppo, le storie sulle vittime del caldo soffocante non sono delle rarità: proprio qualche giorno fa a Firenze, un 61enne è morto mentre stava pulendo un magazzino per un consorzio agricolo; così come un operaio di 44 anni a Lodi mentre stava lavorando in strada. In entrambi i casi le temperature sfioravano i 40 gradi.

Inps e Inail hanno da poco  diffuso le linee guida per prevenire le patologie da “stress termico”, oltre a un decalogo elaborato dall’Inail, nel quale si parla di riorganizzazione dei turni di lavoro, di favorire le pause e rendere accessibili le aree ombreggiate.

@Redazione Sintony News