Anche gli animali sono vittime dell'ondata di caldo record che in questi giorni sta invadendo l'Italia.
A lanciare l'allarme è Coldiretti, non solo per gli animali da compagnia ma soprattutto per quelli nelle fattorie, in cui si è arrivati all'attivazione delle misure anti-caldo per aiutare le mucche che stanno producendo meno latte rispetto ai periodi normali, per via delle violente temperature.
Per le mucche, secondo la Coldiretti, il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, una volta superato questo limite, gli animali mangiano poco, bevono molto e producono circa il 10% di latte in meno.
Per questo, nelle stalle dove gli abbeveratoi lavorano a pieno ritmo, si sono attivati anche ventilatori e doccette refrigeranti, per aiutare contro le alte temperature. Il cibo viene dato un po' per volta per permettere alle mucche di nutrirsi al meglio senza appesantirsi. Al calo delle produzioni di latte si aggiunge, un conseguente incremento dei costi alla stalla a causa consumi di acqua ed energia che gli allevatori devono sostenere per far si che gli animali a resistere all'assedio del caldo. Il 2023 fino ad ora, è tra gli anni più caldi di sempre nel nostro paese con una temperatura superiore di 0,43 gradi rispetto alla media storica, secondo l'analisi della Coldiretti sui dati Isac Cnr nel primo semestre del 2023.
Per gli animali domestici invece, è importante garantire sempre l'acqua e che si trovino sempre in luoghi freschi. La Coldiretti sottolinea, che qualunque sia il luogo di vacanza, la prima regola per garantire il benessere dei propri amici animali è avere sempre a disposizione, anche in viaggio, una adeguata scorta di acqua per sopportare le alte temperature e cercare di garantire più ombra possibile durante le soste. Sono circa 2,8 milioni gli italiani che hanno scelto di partire a luglio con cani e gatti ma non solo: c'è chi si porta uccelli, conigli, tartarughe e pesci grazie ad una migliorata cultura dell’ospitalità pet friendly in tutta Italia.
Alessandro Paolo Porrà