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19 Luglio 2023

La nuova tecnologia basata sull'intelligenza artificiale per riconoscere i criminali alla guida

A New York è stato messo in pratica un sistema basato sull'intelligenza artificiale capace di riconoscere i criminali alla guida: ecco come

La polizia di New York sta riponendo fiducia in un importante ed innovativo alleato per combattere la piccola criminalità: i sistemi di intelligenza artificiale. Spulciando tra i database contenenti migliaia di targhe di auto presenti in tutto lo stato di NY, la tecnologia è in grado di identificare schemi di movimento “sospetti”, facilmente accostabili allo spaccio di droga. Il sistema aveva, già nel marzo 2022, dato i suoi frutti con l'arresto di David Zayas, un trafficante intercettato dalla polizia mentre stava guidando lungo la Hutchinson River Parkway a Scarsdale, una strada molto frequentata dagli spacciatori di stupefacenti. La polizia trovò nella sua auto, 112 grammi di cocainauna pistola semiautomatica e 34.000 dollari in contanti. Quanto basta per essere arrestato con l'accusa di traffico di droga.

A New York un trafficante di droga è stato arrestato grazie all'intelligenza  artificiale | Wired Italia

Tuttavia, oltre l'arresto, c'è da soffermarsi sull'impiego della tecnologia ALPR (Automatic License Plate Recognition) per la prima volta. Di solito, è stata impiegata per cercare targhe collegate a reati specifici, come una patente scaduta o una violazione del codice della strada, questa volta è servita per esaminare i modelli di guida di chiunque sia passato davanti a una delle 480 telecamere della contea di Westchester per una durata di ben 2 anni. Ma l'intelligenza artificiale, non si è limitata a guardare soltanto le targhe dei veicoli, ma ha potuto analizzare marca, modello e colore, così da poter identificare un'auto anche quando la targa non è ben visibile.

L'intelligenza artificiale che avvisa se guidi da criminale

Più specificatamente, la tecnologia utilizzata dalla polizia di New York in questi anni è stata sviluppata da Rekor, una società che si definisce come una piattaforma di "intelligence stradale" che si serve dell'intelligenza artificiale. Il vero punto di forza del suo software è che non richiede nuove fotocamere, ma può essere installato su quelle già presenti sul territorio, a prescindere che siano di proprietà del governo, di un'azienda o di un privato. Una caratteristica che ha permesso alla polizia di New York di avvalersi del supporto dell'AI di Rekor per identificare un potenziale criminale semplicemente, analizzando il suo comportamento alla guida. 

Alessandro Paolo Porrà