Bufera su Robert F. Kennedy, a seguito delle sue dichiarazioni (poi ritrattate) secondo cui il Covid sarebbe stato ideato per risparmiare gli ebrei ashkenaziti e i cinesi. In un video diffuso nel weekend, Kennedy, il quale si trova in competizione con Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca del 2024, aveva suggerito che il Covid 19 fosse "mirato ad attaccare i caucasici e gli afroamericani". Per aggiungere, subito dopo, che "le persone più immuni sono gli ebrei ashkenaziti e i cinesi". Affermazioni poi riprese dal New York Post. La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre ha definito la teoria cospirativa di Kennedy "falsa e vile".
Il nipote del presidente Jfk e figlio di Bob Kennedy, si è giustificato sostenendo che si riferiva semplicemente alla ricerca di altre persone e negando di aver detto che il virus è stato creato per "risparmiare gli ebrei". Parole che non hanno arrestato la condanna del Partito democratico e persino di membri della sua stessa famiglia. "Condanno fortemente le osservazioni deplorevoli e non veritiere di mio fratello sul fatto che il Covid sia stato progettato per un targeting etnico", scrive su Twitter la sorella di Kennedy, Kerry.
Alessandro Paolo Porrà