Roberto Alesse, direttore dell’agenzia delle Dogane, estende l'obbligo del Pos, lo strumento per i pagamenti elettronici, anche ai titolari di tabaccherie per la vendita di tabacchi, francobolli e bolli.
Dunque arriva l'obbligo del pos anche per i rivenditori di generi di monopolio, ovvero per i titolari di patentino. Si stima che il provvedimenti interessi circa 50mila rivenditorie di tabacchi e titoli in Italia.
Chi non si adegua incorre nella doppia sanzione che risale al 30 giugno 2022.
Si tratta di 30 euro più il 4% del valore della transazione per chi non accettasse il pagamento elettronico.
Le motivazioni della scelta, che si leggono nella disposizione, riguardano il “crescente effettivo impiego e l’evoluzione dell’offerta degli strumenti di pagamento elettronico, oggetto di innovative politiche commerciali ed iniziative di settore in continua evoluzione, trattandosi di mercato particolarmente dinamico, anche dal punto di vista delle tecnologie impiegate e degli attori”.
Da qui la considerazione che “occorre rivalutare la questione in relazione alle condizioni ad oggi offerte dagli intermediari bancari e finanziari per l’erogazione del servizio”.
@Redazione Sintony News