“Gli occhi di un animale hanno il potere di parlare un grande linguaggio” le parole di Martin Burber non mentivano. Ora è possibile capire tramite un’applicazione se il proprio gatto sta male o sta provando dolore per qualche motivo. Quest’idea innovativa e geniale è stata lanciata da un’azienda con sede a Tokyo, hanno sfruttato l'intelligenza artificiale per capire la soglia di dolore del felino.
Molto spesso i proprietari non riescono a capire il motivo per il quale il gatto ha dei comportamenti diversi o ambigui, ma grazie a questa nuova app, è possibile analizzare le espressioni dell’animale e rilevare segnali di dolore o sofferenza. L’azienda in questione si chiama Careology Inc, il loro scopo è quello di utilizzare l’intelligenza artificiale per fornire diagnosi e cure precoci.
Il riconoscimento. Tramite la collaborazione con la Nihon University, i ricercatori hanno raccolto circa 6 mila foto di gatti utilizzando un metodo di sviluppo da un team di ricercatori dell’Università di Montreal. La scansione del “malore” avviene tramite la posizione delle orecchie, agli occhi e i baffi del felino. Inoltre, secondo il calcoli statistici dell’azienda, il modello utilizzato un tasso di precisione superiore al 90%.
Il funzionamento dell’app è piuttosto semplice, basta caricare le foto dei loto gatti sull’app di Carelogy: “Spero che l'app possa essere utilizzata come strumento per identificare rapidamente i cambiamenti nella salute di un gatto", ha spiegato Go Sakioka, amministratore delegato dell’azienda. L’applicazione al momento è disponibile e gratuita, ma una volta migliorata diverrà a pagamento.
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