Mentre in Ucraina va avanti l'invasione delle truppe russe, in tutto il resto del mondo migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro la guerra. Alcuni dei più importanti monumenti o palazzi istituzionali si sono colorati di giallo e blu, i colori dell'Ucraina. Da Roma a Londra, da Helsinki ad Atene, fino a Tokyo. Non solo le comunità ucraine che si trovano in diverse città europee, americane e asiatiche, ma anche gli stessi russi. 

Anche a San Pietroburgo centinaia di cittadini, con cartello in mano e slogan, hanno lanciato un forte appello: non vogliamo la guerra, basta Putin. Si sono ritrovati davanti alle sedi diplomatiche della Federazione per condannare l'attacco di Mosca a Kiev: la piazza però, subito dopo, è stata chiusa dalle forze dell'ordine. Almeno 800 persone però sono state fermate in alcune delle città della Russia dove si sono svolte queste manifestazioni di protesta. Il sito indipendente Ovd-Info denuncia l'arresto di 797 persone. 

@Marzia Diana