News

Attualità
15 Giugno 2023

Berlusconi, il corpo sarà cremato e le ceneri riposeranno a Villa San Martino

La scelta della cremazione non è in contrasto con la fede cattolica di Berlusconi, la Chiesa accetta il rito

Alla fine del rito funebre celebrato ieri pomeriggio 14 giugno al Duomo di Milano con rito ambrosiano dall’arcivescovo meneghino, monsignor Mario Delpini, la salma di Silvio Berlusconi è stata riportata a Villa San Martino, la sua residenza di Arcore,  da dove sarà trasferita tra oggi e domani, nel Tempio Crematorio 'Panta Rei' di Valenza, in provincia di Alessandria, uno dei centri più grandi d'Italia. Le ceneri saranno poi custodite nel Mausoleo di famiglia. Nella foto in alto si vede Berlusconi insieme allo scultore Pietro Cascella, che realizzò l'opera.

 

E' il giorno dei funerali di Silvio Berlusconi | LA DIRETTA

 

Berlusconi ha chiesto che le sue ceneri venissero poi collocate nel Mausoleo di famiglia che il leader di Forza Italia ha fatto costruire a Villa San Martino dove già riposano le ceneri del padre Luigi e della madre Rosa e la sorella Maria Antonietta.

 

La scelta della cremazione da parte del leader di Forza Italia ha in parte stupito, data la profonda fede cattolica che l’ex premier non ha mai tenuta nascosta e il forte legame ha sempre mantenuto con la Chiesa. Berlusconi è stato educato cristianamente in famiglia, ha frequentato i Salesiani da giovane. Testimoni del forte rapporto mantenuto negli anni con la Chiesa Cattolica anche i  messaggi di cordoglio dopo la sua morte da parte di importanti personalità del Vaticano. In primis Papa Francesco che lo ha definito un "protagonista della vita politica italiana, che ha ricoperto pubbliche responsabilità con tempra energica". E poi il cardinale Matteo Zuppi.

 

Silvio Berlusconi, oggi i funerali: le news in diretta | Sky Sport

 

Ma d'altra parte la Chiesa non ha mai condannato la cremazione, ritenendo "preferibile la sepoltura” ed ha chiarito che la cremazione non tocca l’anima e non impedisce all’onnipotenza divina di risuscitare il corpo e, quindi, non contiene l’oggettiva negazione della dottrina cristiana sull’immortalità dell’anima. La Chiesa però raccomanda di seppellire le ceneri in un cimitero o in un luogo sacro. La legge italiana, benché con delle restrizioni, consente la custodia delle ceneri in abitazione o la loro dispersione.

 

Ed è proprio qui il punto. La scelta di Berlusconi di farsi cremare è in linea con la volontà di riposare non in un cimitero, ma nella sua abitazione. Le legge italiana secondo il regolamento di polizia mortuaria approvato nel 1990, “vieta il seppellimento dei cadaveri in luogo diverso dal cimitero. Dato che la volontà dell'ex premier era che i suoi resti rimanessero nel Mausoleo, l’unica modalità possibile per permetterlo era quella della cremazione. 

 

Berlusconi, l'addio di popolo e il funerale di un'epoca - Famiglia Cristiana

 

L’iter che è stato seguito nel caso di Berlusconi per la richiesta di cremazione è stato quello che si segue normalmente. La cremazione "è autorizzata dall'ufficiale dello stato civile del comune in cui è avvenuto il decesso nel rispetto della volontà espressa dal defunto o dai suoi familiari".

 

Il Mausoleo in cui verranno collocate le ceneri di Silvio Berlusconi è intitolato "La volta celeste". La costruzione è stata affidata nel 1990 a uno degli scultori più richiesti al mondo all’epoca, ossia Pietro Cascella. “Mi disse: ‘Senti, io ho perso mio padre, e dato che sei mio amico, vorrei che tu ti occupassi di questo. Mi disse di non costruirgli una cosa mortuaria, con le falci e i teschi. Allora io ho detto di pensare all’Alto, al Cielo, perché tanto noi andiamo verso quella direzione. Si chiama Volta celeste” ha raccontato lo stesso artista in un’intervista.

 

Il mausoleo ha una struttura a U aperta verso il paese. Nessuna volontà, da parte di Berlusconi, di avere un monumento religioso o cattolico - questo sì sarebbe stato totalmente non in linea con la dottrina cattolica. Semmai Berlusconi ha voluto un monumento di impronta faraonica, ispirato alla la tomba egizia di Tutankhamon, scoperta nel 1992. Al tempio si accede attraverso una scalinata e dall’imponente portone di ferro si va verso una tomba principale circondata da 36 loculi. L’idea è sempre stata che lì avrebbero riposato lui e gli affetti più cari.

Redazione sintony.it