In Italia su 21 milioni di famiglie ce ne sono 7 milioni che vivono con animali da compagnia. Si tratta di circa un terzo dei contribuenti, per cui lo Stato ha concesso loro delle agevolazioni fiscali.
Per le spese veterinarie spetta una detrazione del 19% dall’imposta lorda.
Le spese che interessano la detrazione sono quelle relative alla cura di animali posseduti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva, non quelle destinate ai pelosetti da allevamento, riproduzione o al consumo alimentare, né per la cura di animali di qualunque specie allevati o detenuti nell’esercizio di attività commerciali o agricole.
In particolare possono essere indicati nella dichiarazione dei redditi gli importi pagati per:
È possibile usufruire della detrazione fino a un reddito complessivo di 120.000 euro, poi decresce fino ad azzerarsi in presenza di un reddito di 240.000 euro.
Per ottenere l'agevolazione, è necessaria la tracciabilita' del pagamento della spesa, come per le spese sanitarie.
Per questo, i beneficiari devono avere cura di una serie di documenti:
@Redazione Sintony News