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Internet e tecnologia
17 Maggio 2023

MusicLM: l'intelligenza artificiale di Google che permette di creare canzoni tramite le descrizioni

MusicLM è il nuovo programma lanciato da Google, basato sull'intelligenza artificiale, che permette di creare canzoni tramite una semplice descrizione: ecco le news

Google ha reso disponibile uno dei più attesi generatori di musica basati sull’intelligenza artificiale, uno strumento di grande prospettiva, che concede all’utente di descrivere la musica che desidera ascoltare. Secondo questa descrizione, il sistema genera un brano nel giro di pochi secondi. Tuttavia, il risultato è ancora da perfezionare. 

Il sistema si chiama MusicLM, ed è stato Google a presentarlo in un report a gennaio, lasciando di stucco il mondo della musica e quello tech con esempi di brani generati dal software partendo da testi scritti. Quattro mesi fa, Google dichiarava di non voler rendere accessibile da subito MusicLM, a causa di potenziali complicazioni come quelle legate alla violazione dei diritti d'autore. Mercoledì scorso, il colosso tecnologico ha lanciato il software, aprendo una lista d’attesa per ottenere l’accesso. Per far fronte al problema del copyright, MusicLM non genera musica nei casi in cui si chieda di creare canzoni a partire dalle caratteristiche di un artista esistente.

MusicLM is an AI tool that generates music from text by Google

MusicLM richiede una descrizione chiara, dettagliando tutto, dal genere agli strumenti da usare fino all’atmosfera e alle sensazioni da trasmettere. Nonostante il risultato generi fiducia, in alcune occasioni, il chatbot musicale dimostra di non avere ancora caratteristiche sonore di alta qualità. 

Rimane comunque un esperimento promettente. MusicLM è ancora in versione demo, la tecnologia che lo supporta è destinata a migliorare, infatti risulta normale che presenti imperfezioni.

Heart On My Sleeve, la canzone con le voci di Drake e The Weeknd generate dall’intelligenza artificiale, è diventata subito virale, peccato che sia stata eliminata dalle piattaforme dopo pochi giorni. La Universal Music Group, che gestisce la musica di entrambi gli artisti, ha chiesto a gran voce alle aziende musicali partner di istituire un limite alla musica creata con l’AI nel momento in cui viola i diritti d'autore di un artista. 

Google's MusicLM AI can create music from any genre with just a description  | Technology News,The Indian Express

La Universal ha reso pubblico un comunicato: "Il training dell’intelligenza artificiale fatto usando la musica dei nostri artisti (che rappresenta sia una violazione dei nostri accordi che della legge sul copyright) e la presenza nei servizi di streaming di contenuti contraffatti creati con l’AI sollevano domande sulle parte della storia in cui si vuol stare: da quella degli artisti, dei fan e dell’espressione creativa umana oppure dalla parte dei deep fake, delle frodi e della negazione del giusto compenso dovuto agli artisti. Questi casi dimostrano come le piattaforme abbiano la precisa responsabilità legale ed etica di impedire l’utilizzo dei loro servizi in un modo che danneggia gli artisti". 

A marzo, si è generata, per mezzo delle maggiori istituzioni musicali, la Human Artistry Coalition: nata con il fine di proteggere gli artisti e garantire che lo sviluppo dell’AI favorisca gli artisti, senza cercare di rimpiazzarli. 

The Google MusicLM Model Can Generate 5-Minute Songs From Text Now

Harvey Mason Jr, CEO della Recording Academy in un comunicato diffuso in occasione della costituzione della Coalition, ha dichiarato: "L’AI ha un potenziale enorme, ma presenta dei rischi per la nostra comunità creativa. È fondamentale agire in fretta per non rischiare di perdere la magia che solo artisti in carne ed ossa possono creare". 

Alessandro Paolo Porrà